Diciamo la verità, chi non ha mai sognato di mollare tutto e trasferirsi a vivere in un’isola ai Caraibi? Se avete fato una vacanza alla scoperta di Cuba e ora desiderate ardentemente tornarci in pianta stabile, non siete né i primi né gli ultimi. Tuttavia, il governo monopartitico e le restrizioni del paese scoraggiano molti italiani intraprendenti.
Infatti, benché quando si pensa a questa destinazione idilliaca la prime cose a saltare alla mente sono le spiagge bianche, le musica e l’ospitalità degli abitanti, la bella Isola del Sole non è un paese semplice dove vivere e le pratiche per il trasferimento sono lunghe ed estenuanti.
Nonostante questo, vivere e lavorare da italiani a Cuba è possibile e in questo articolo vogliamo spiegarvi come. Vedremo quali sono i pro e i contro di trasferirsi sull’isola, quali sono le difficoltà da affrontare e tutti i passi necessari per superarle. Ancora, vedremo quali documenti servono e qual è il costo della vita. Infine, capiremo come fare per vivere a cuba da pensionato.
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Come si Vive a Cuba: Pro e Contro
Anche se spesso questa destinazione tropicale viene dipinta come la terra dei sorrisi e della felicità, vivere sotto il governo di Raul Castro non è sempre rose e fiori. Infatti, se da un lato potrete rilassarvi sulle migliori spiagge caraibiche di Cuba quando vorrete, dall’altro dovrete fare i conti con l’economia di un paese comunista e le sue regole restrittive in materia di internazionale. Ecco allora i principali pro e contro di vivere sull’isola.
- Cima e paesaggi paradisiaci: se sognate di trascorrere le giornate in riva al mare ammirando l’oceano per tutto l’anno oppure fare lunghe passeggiate tra la natura tropicale, pochi luoghi al mondo reggono il confronto dello splendore cubano.
- Stile di vita rilassato: vivere a Cuba significa anche lasciare da parte lo stress delle grandi città italiane e sposare il modo di vivere lento e tranquilli tipico delle popolazioni caraibiche, nonostante la povertà.
- Educazione e sanità gratuiti e di alto livello: al contrario di quanto si possa pensare, la rivoluzione castrista ha nettamente migliorato i tassi di scolarizzazione ed il sistema sanitario cubano. Pensate che oggi più del 99% della popolazione è alfabetizzato e Cuba vanta il più alto numero di medici pro capite al mondo! Ancora meglio, anche gli stranieri possono usufruire di questi vantaggi.
- Il popolo cubano: chiunque visiti l’isola non può che concordare, il meglio di Cuba è la sua gente. Sfidiamo chiunque a non innamorarsi dei suoi vivaci e sorridenti abitanti!
- Criminalità quasi inesistente: sapevate che Cuba è il paese più sicuro di tutta l’America Latina? Qui non dovrete preoccuparvi di essere derubati o aggrediti anche da soli in piena notte.
- Economia pianificata: Cuba è uno dei pochi paesi al mondo dove il governo controlla quasi completamente l’economia del paese. In particolare, l’85% dei lavoratori cubani è un diretto dipendete dello Stato e un ulteriore 5% è impiegato in aziende parastatali. Per questo motivo, inserirsi nel mercato del lavoro non è semplice, soprattutto al di fuori del settore turistico.
- Doppia valuta: a complicare ulteriormente le cose, nel paese circolano due diverse valute. Il Peso Cubano (CUP) è la moneta utilizzata dagli abitanti locali, molto difficile da trovare e sfruttare se si è turisti o espatriati. Al contrario, per gli stranieri esiste il Peso Cubano Convertibile (CUC), dal valore circa 25 volte superiore e parificato al prezzo del dollaro.
- Internet quasi assente: una delle note dolenti di Cuba è sicuramente l’impossibilità di connettersi alla rete internet. Infatti, avere un collegamento al web in casa è illegale e le uniche opzioni disponibili sono utilizzare i pochi hotspot Wi-Fi del paese accendendo con una schedina Neta (2 CUC all’ora) oppure recarsi presso i centri ETECSA gestiti dal governo. Qui troverete internet veloce e computer recenti, ma il costo è 6 CUC l’ora.
Costo della Vita a Cuba
Per prima cosa, è fondamentale distinguere tra il costo della vita per i veri cubani e quello per gli espatriati che vivono sull’isola. Infatti, a causa della doppia moneta e delle legislazioni restrittive imposte dal governo, per gli stranieri è molto difficile vivere come vivono i cubani. Al contrario, molte delle spese degli expats sono più simili a quelle di un turista in vacanza che non a quelle dei locali.
I cubani infatti, pur avendo uno stipendio medio di circa 312 pesos (CUP) al mese, corrispondenti a circa 12 euro (secondo una ricerca dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba), hanno accesso a cibo e servizi statali gratuiti e possono pagare in CUP, risparmiando moltissimo. Si tratta tuttavia di cose impossibili per gli stranieri, soprattutto nelle grandi città.
Ma quanto serve allora per avere una vita dignitosa sull’isola della Rivoluzione Permanente? Secondo le stime di chi è riuscito a trasferirsi con successo almeno il doppio, circa 1000 euro e meglio se è qualcosa in più.
Primi Passi per Trasferirsi a Cuba
Se siete seriamente intenzionati a percorrere la tortuosa strada che consente di trasferirsi sull’isola, il nostro primo suggerimento è di organizzare un viaggio conoscitivo per vedere da vicino la situazione a Cuba. Trascorrere un paio di mesi con gli abitanti locali e informarsi di persona riguardo gli affitti, il lavoro, il costo di vita e la documentazione necessaria, è il primo passo per avere successo.
Per questo, non dovrete fare altro che richiedere un visto turistico presso i consolati cubani di Roma o Milano. Poiché non esistono siti internet, vi consigliamo di scrivere direttamente via mail ai seguenti indirizzi oppure di telefonare:
- Milano: 02 67391344 – mail. [email protected]
- Roma: 06 5717241 – mail. [email protected]
Una volta sul luogo, dovrete decidere in quale città abitare e se affittare casa oppure investire nell’immobiliare comprando una proprietà. Inoltre, vi consigliamo di prendere contatti con L’Ambasciata italiana a Cuba, e informarvi sulle ultime legislazioni presso il Ministero Cubano per le Relazioni con l’Estero. Infatti, le politiche sull’immigrazione cambiano continuamente.
Aprire un conto in banca appena arrivati a Cuba è invece fuori discussione poiché per poterlo fare è necessario essere in possesso di un permesso di residenza permanente.
Che Documenti Servono per Andare a Vivere a Cuba?
Se vi siete fatti i conti in tasca e avete detto il fatidico “Vado a vivere a Cuba”, è tempo di capire come fare per ottenere il permesso di soggiorno. Infatti, procurarsi un visto di residenza permanente è molto complicato e richiede che si verifichino alcune condizioni molto specifiche.
Per questo motivo, molti expat optano per un continuo rinnovo del permesso di residenza temporaneo, molto più facile da avere. Il visto turistico infatti, è valido solo per un massimo di 30 giorni estendibili a 60. In questa sezione, affronteremo entrambe le casistiche.
Residenza Temporanea a Cuba
Se avete intenzione stabilirvi per un periodo di tempo prolungato sull’isola, dovrete fare richiesta di residenza temporanea. Per ottenerla tuttavia, è necessario dimostrare di lavorare per un’azienda operante a Cuba oppure di studiare presso una delle Università Nazionali. Nella prima ipotesi potrete rimanere per un anno e dovrete poi rinnovare il permesso mentre nel caso delle Università avrete a disposizione 8 mesi.
In entrambi i casi, dovrete presentare richiesta al Consolato Cubano allegando alla vostra domanda una lettera da parte dell’azienda o dell’Università che vi ospiterà. A Cuba l’istruzione è gratuita e aperta a tutti, per cui iscriversi ad un corso universitario è un buon escamotage per risiedere alcuni mesi sull’isola senza preoccupazioni.
Da poco tempo a questa parte, sembrerebbe possibile ottenere un permesso di residenza temporanea anche acquistando un immobiliare di valore sull’isola, meglio se in un’area ricca riservata agli stranieri.
Residenza Permanente a Cuba
Ad oggi, l’unico modo per essere sicuri al 100% di ottenere un permesso di residenza permanente a Cuba è avere un figlio nato sull’isola. Tuttavia, lo Stato prende in considerazione anche le domande di chi è sposato con un cubano ma non ha prole.
In questo caso la procedura è davvero lunga e può richiedere addirittura anni. Dovrete inoltre aprire un conto in banca presso un istituto di credito cubano con almeno 5000 CUC (4500 euro), fornire la vostra situazione finanziaria, scrivere una lettera motivazionale e sottoporvi a numerose visite mediche.
Vivere e Lavorare a Cuba
Poiché il 90% dell’economia è controllata direttamente dal governo centrale, trovare lavoro da italiani a Cuba non è cosa facile. Ad esempio, gli impieghi di ufficio e le classiche occupazioni da expat appena arrivato come cameriere e barista, sono riservati esclusivamente alla popolazione cubana. Allo stesso modo, a causa dell’economia del paese e delle politiche del partito comunista, fare impresa è altrettanto complicato.
In realtà, le chance migliori sono quelle di chi possiede una qualifica professionale di alto livello carente nel paese. Se siete ingegneri, biochimici, costruttori o comunque possedete una specializzazione settoriale ed un buon curriculum, avrete buone possibilità di ottenere un posto di lavoro presso una delle società internazionali che operano nel paese.
In ogni caso, il lavoro a Cuba per italiani è scarso. Vi consigliamo vivamente di rivolgervi alla Camera di Commercio Cubana e di prendere contatti le aziende straniere che si occupano di import-export tra l’Italia (o l’Europa) e Cuba. Potreste trovare anche qualche opportunità sfogliando il giornale economico Opciones. A parte questi consigli, vi servirà soprattutto tenacia e forza d’animo.
Tutte queste considerazioni valgono ovviamente per chi non possiede un permesso di residenza permanente. In caso contrario avrete molte più possibilità lavorative ma riceverete uno stipendio comparabile a quello di un cubano, in CUP.
Vivere a Cuba da Pensionato
Siete già in pensione e sognate di trasferirvi al caldo sole dei Caraibi? Cuba è il sogno segreto di molti pensionati italiani. In effetti, vivere su questa isola tropicale con una rendita da 1000 euro al mese garantisce sicuramente uno stile di vita più elevato rispetto che restare in Italia. Tuttavia, riuscire a trasferirsi a Cuba da pensionato non è poi così semplice.
Anche in questo caso infatti avreste difficoltà ad ottenere un permesso di soggiorno che vi permetta di rimanere sull’isola per più di due mesi di fila, anche se il governo cubano sembra meglio predisposto nei confronti di chi ha più di 60 anni.
Le Migliori Città Cubane dove Vivere
Avete deciso di trasferirvi a vivere a Cuba e avete iniziato le pratiche per l’immigrazione ma non sapete ancora quale città scegliere come residenza? Di seguito trovate l’elenco con i maggiori centri urbani del paese e alcune informazioni sulla loro vivibilità per gli stranieri.
- L’Avana: la frizzante capitale cubana è la città più internazionale del paese e la scelta preferita dalla maggior parte degli expat. In particolare, i lussuosi quartieri Miramar e Siboney sono abitati quasi esclusivamente da stranieri e sono il luogo migliore dove trovare una sistemazione con standard europei. In città si trova anche l’Università dell’Avana, la più prestigiosa del paese.
- Trinidad de Cuba: se siete attratti dalle meraviglie coloniali cubane, Trinidad è sicuramente la città dove vi troverete più a vostro agio. Inoltre, è uno dei luoghi più turistici ed affascinati dell’isola, un’ottima base per chi lavora con i viaggiatori stranieri.
- Santiago de Cuba: questa grande città del sud è un’altra ottima opzione dove vivere. Come L’Avana ha uno spirito più internazionale delle altre città cubane e offre maggiori opportunità lavorative con le grandi aziende.
- Cienfuegos: da molti secoli a questa parte, l’incantevole Cienfuegos è la località preferita dagli artisti, sia cubani che internazionali. Grazie alla splendida baia e ai panorami mozzafiato, è l’ideale per chi è in cerca di ispirazione.
- Viñales: a meno che non vi occupiate di avventure outdoor ed ecoturismo, la splendida Valle di Viñales non vi offrirà molte opportunità lavorative. Meglio scegliere la capitale e visitare l’area da turisti.
- Santa Clara: il luogo della vittoria castrista sulla dittatura di Batista non è un particolarmente gettonato dagli stranieri in cerca di una residenza cubana. Tuttavia, in città si trova una delle Università migliori del paese.
- Remedios: piccola e poco conosciuta fuori da Cuba, Remedios non ha molto da offrire in termini di opportunità lavorative. Potrebbe invece essere una buona base per chi cerca tranquillità e vuole immergersi al 100% nella vera realtà cubana.
- Baracoa: l’antica capitale cubana è perfetta per chi desidera pace e tranquillità. Se siete scrittori, lavoratori autonomi o pensionati, potrebbe essere la scelta giusta per voi. Tuttavia, si tratta di una località piuttosto isolata rispetto al resto del paese.
In conclusione, Cuba non è per tutti e riuscire a trasferirsi sull’isola con successo può essere un processo lungo e laborioso. Nonostante questo, si tratta di un luogo dove la vita scorre lenta e pacifica e dove è possibile condurre uno stile di vita rilassato e perfettamente in linea con l’ideale caraibico.
In più, grazie alle recenti riforme di Raul Castro, il paese si sta aprendo sempre di più alle realtà internazionali ed è possibile che nell’arco di pochi anni la situazione nazionale cambi in modo radicale, rendendo più semplice sia il trasferirsi sull’isola che la ricerca di un impiego.
Dorotea Opizzi
Nata a Bergamo, Dorotea è una viaggiatrice instancabile e un’amante della lettura e della scrittura. Il suo obiettivo: visitare tutti i paesi del mondo da sola.
Flavio says
Ciao, penso trasferirmi anch’io a cuba. Quanti anni hai? Io ho 55anni.
gino basso says
voglio trasferirmi acuba, come devo fare?
TULLIO TALEVI says
Vorrei andare a Cuba da pensionato, mi piacerebbe sapere come realmente fare, ho una pensione di 1500 euro.
Vorrei trovare una casa in affitto, bilocale, o camera e bagno.
salvatore cicala says
si vede che non sono stati o non conoscono la vera Cuba, gente simpatica ospitale serena…che il regime ha mutato in brontoloni lamentosi in quanto non trovano più nemmeno da mangiare ..provare per credere
Luca Pedone says
La vera dittatura è qui in Italia, dove ti levano il lavoro senza alcun sussidio se non hai la “tessera verde” fascista, motivo per la quale me ne voglio andare, forse Cuba che è l’opposto della nostra democrazia, ci sembra restrittivo delle libertà, ma sanità di qualità e istruzione gratis, non sono poi forse 2 delle cose che maggiormente mancano e che pesano nella vita degli occidentali? Probabilmente opterò per qualche altro paese caraibico, con maggiori possibilità d’inserimento, ma Cuba resta un gran Paese e un popolo meraviglioso … Complimenti per l’ottimo reportage
umberto farenzena says
Devi trasferirmi a Cuba, non so da dove cominciare
Tania says
Un giorno sarò a Cuba, Havana, per conoscere la famiglia di mio marito.