Questo affascinante quartiere è una delle aree di Tokyo più pacifiche e piacevoli da visitare. L’intero distretto infatti, si sviluppa attorno al meraviglioso Parco di Ueno, l’area verde più grande e amata della città. Ueno inoltre, è uno dei pilastri portanti della cultura edochiana, poiché ospita molti dei più importanti musei e templi della città.
Insomma, si tratta di una zona particolarmente verde e solare, lontana anni luce dalle insegne al neon e dai grattacieli futuristici di altre aree. Proprio per questo motivo, si tratta di uno dei quartieri di Tokyo più adatti a chi viaggia in famiglia.
Inoltre, assieme all’Isola di Odaiba, è una delle destinazioni preferite dagli abitanti della capitale per trascorre il weekend. Grazie alla sua atmosfera tranquilla e rilassata e al perfetto connubio di natura e cultura, siamo sicuri che vi conquisterà!
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10 Cose da Fare e da Vedere a Ueno
Di seguito trovate la nostra selezione con le 10 esperienze da provare assolutamente durante un giro nel quartiere. Con le sue lunghe passeggiate nella natura e alcuni dei templi più incantevoli di Tokyo, Ueno saprà stupirvi e farvi innamorare.
Vivete Appieno la Natura al Parco di Ueno
Il meraviglioso Parco di Ueno è la punta di diamante delle aree verdi di Tokyo, il polmone della metropoli e uno dei luoghi più incantevoli che visiterete durante la vostra esperienza in Giappone. Questo immenso parco pubblico cittadino infatti, si estende per oltre 50 ettari, ospita circa 8.800 diversi alberi e comprende addirittura un piccolo laghetto fondamentale per gli uccelli migratori, lo stagno Shinobazu.
Fondato nel 1625, il Parco di Ueno è una delle aree protette più antiche di tutta la nazione. Inoltre, si tratta del luogo più amato della capitale dove dedicarsi all’hanami, la nobile arte giapponese che consiste nel contemplare la fioritura dei ciliegi. Passeggiate per i viali ombreggiati, godetevi un pic-nic sull’erba oppure noleggiate un pedalò.
Ammirate le Decorazioni del Santuario Toshogu
Inaugurato nel 1627, il Magnifico Santuario Toshogu è dedicato alla memoria dello shogun Tokugawa Ieyasu, l’antico e famosissimo guerriero giapponese che contribuì in maniera decisa all’avvento del Periodo di Edo. Ad oggi, la maggior parte dei visitatori locali vi si reca in cerca di fortuna.
Purtroppo l’accesso al santuario è proibito, ma vale comunque la pena ammirare la struttura esterna: osservate gli splendidi intarsi della facciata e il mirabile portale completamente rivestito in foglia d’oro. Per accedere all’area del Toshogu Shrine è necessario pagare 500 Yen (4,20 euro) mentre l’ingresso al Giardino di Peonie annesso alla struttura viene 1.100 Yen (9,30 euro).
Fate Visita al Tempio Kiyomizu Kannon
Un altro luogo di culto cui vale la pena dare un’occhiata durante una visita a Ueno è il Kiyomizu Kannon. Questo piccolo santuario caratterizzato da un’ampia balconata in legno rosso affacciata sulla collina infatti, è modellato sul famosissimo Kiyomizu-dera di Kyoto, uno dei templi più importanti della nazione nonché patrimonio UNESCO.
Il Kiyomizu Kannon è consacrato alla dea della fertilità e della misericordia e, per questo motivo, è frequentato soprattutto dalle giovani coppie che non riescono a concepire. Per tradizione, i postulanti lasciano al tempio delle bambole a simboleggiare i figli che tanto desidererebbero.
Porgete Omaggio al Tempio Kaneiji
Fondato nel 1625 durante il periodo di Edo, il Tempio Kaneiji divenne in breve tempo uno dei più grandi ed importanti di tutta la città, tanto che l’intera area che è adesso il Parco di Ueno all’epoca non era altro che il suo giardino.
Tuttavia, la stragrande maggioranza del tempio venne completamente distrutta nel 1869, durante la campale Battaglia di Ueno tra l’Imperatore Meiji e lo shogun Tokugawa. Oggi, tutto quello che resta dei 30 fastosi edifici originali sono il salone principale, un incantevole edificio in pieno stile Edo, e una pagoda a cinque piani.
Fotografate il Tempio Bentendo Affacciato sul Lago
Benché non si tratti di un tempio particolarmente degno di nota dal punto di vista religioso, il piccolo Bentendo è uno dei soggetti più amati dai fotografi di Tokyo. Questo santuario minuto a base ottagonale infatti, si affaccia sullo stagno Shinobazu ed è meravigliosamente incorniciato dagli alberi del Parco di Ueno. L’immagine è particolarmente suggestiva durante i mesi di primavera.
Il tempio è dedicato alla dea Benzaiten, divinità della musica e della conoscenza. Inoltre, nel piazzale di fronte all’ingresso, sono spesso presenti numerose bancarelle di street food perfette per uno spuntino al volo.
Visitate il Museo Nazionale di Tokyo
Il Museo Nazionale di Tokyo è lo spazio espositivo più grande del Giappone e può vantare la più vasta collezione al mondo di artefatti e opere d’arte provenienti dal continente asiatico, costituita da oltre 110.000 pezzi. Il museo è composto da cinque gallerie distinte, ognuna dedicata ad un diverso percorso storico-artistico.
Per chi avesse poco tempo a disposizione suggeriamo di concentrarsi sulla Honkan, la galleria dedicata all’arte del Giappone. In caso contrario, consigliamo vivamente anche la galleria del tesoro del tempio di Hōryū-ji e la Tōyōkan, con reperti provenienti da altri paesi dell’Asia. Il biglietto d’ingresso costa 1000 Yen (8,40 euro) per gli adulti mentre è gratuito per i minori di 18 anni.
Esplorate le Sale del Museo Nazionale della Natura e delle Scienze
Per gli appassionati di scienze naturali e per tutti coloro che viaggiano con i bambini, il Museo Nazionale della Natura e delle Scienze di Tokyo è una tappa assolutamente immancabile. Questo splendido museo curato nei minimi dettagli infatti, offre un’ampia varietà di esposizioni dedicate alla scienza e, soprattutto, numerose esperienze interattive amatissime dai ragazzi.
Qui i vostri figli potranno partecipare a esperimenti di chimica e di robotica, visitare un teatro virtuale a 360 gradi e ammirare una delle più vaste collezioni dedicate ai dinosauri del pianeta. L’ingresso al museo costa 630 Yen (5,30 euro) e il giorno di chiusura è il lunedì.
Portate i Vostri Bambini allo Zoo di Ueno
Un’altra attrazione perfetta per chi è in vacanza con tutta la famiglia è l’incantevole Zoo di Ueno, situato all’interno dell’area del parco. All’interno del giardino zoologico sono ospitati oltre 3.000 animali di 400 specie diverse, ma i suoi abitanti più amati sia dai grandi che dai più piccini sono senza dubbio i due simpaticissimi panda giganti.
Lo Zoo di Ueno occupa un’area molto vasta e richiede almeno mezza giornata per essere visitato. Inoltre, è molto rinomato per le sue strutture all’avanguardia e per gli spazi ampi dedicati agli animali, il più somigliante possibile agli habitat naturali di origine. Il costo del biglietto è 600 Yen (circa 5 euro) e i bambini fino ai 12 anni entrano gratuitamente.
Esplorale le Bancarelle del Mercato di Ameyoko Street
Passeggiare tra i banchi del mercato rionale di Ameyoko Street è un’esperienza piacevole e diversa dal solito, che vi consigliamo vivamente per la vostra visita a Tokyo. Il nome della via deriva dalle parole Ameya Yokocho ovvero viale dei negozi di caramelle. Questo perché proprio in questo luogo durante il secondo dopoguerra nacque un fiorente mercato nero, la cui merce principale era appunto lo zucchero.
Oggi tuttavia, i negozi di Ameyoko Street offrono molto altro ai propri visitatori. Qui infatti potrete acquistare letteralmente qualsiasi cosa, dal pesce fresco agli occhiali da sole. Inoltre, si tratta di uno scorcio molto pittoresco, ottimo per scattare belle fotografie di vita locale.
Passeggiate Ammirando le Vetrine di Kappabashi Street
Kappabashi Street è il lungo viale commerciale che unisce il quartiere di Ueno con la vicina area di Asakusa. Oltre ad essere la principale via di comunicazione tra i due distretti, questa via merita una visita per l’infinito numero di negozi dedicati al mondo della ristorazione.
Qui troverete montagne di wok, coltelli in acciaio giapponese e vaporiere in bambù, oltre a qualsiasi altro utensile da cucina possiate immaginare. Tuttavia, l’attrazione principale di Kappabashi Street sono le botteghe artigianali specializzate in sampuru, le perfette riproduzioni delle pietanze realizzate in plastica o cera e comunemente esposte nelle vetrine dei ristoranti locali.
Come Arrivare a Ueno dal Resto di Tokyo
L’area centrale di Ueno si trova ad appena 10 minuti a piedi dal quartiere di Akihabara e circa mezz’ora da Yanaka e Asakusa, entrambe raggiungibili con una piacevole passeggiata. Per raggiungere invece quartieri più distanti, è necessario servirsi dei trasporti pubblici.
La stazione dei treni più importante della zona è la Ueno Station, servita dalle linee JR Yamanote e Keihin-Tohoku. A poca distanza inoltre, è possibile prendere anche le linee metro Hibiya e Ginza. Infine, per chi si muove da e per l’Aeroporto di Narita, l’opzione migliore è servirsi del Keisei Skyliner, che ferma subito a sud del Parco di Ueno.
Dove Dormire a Ueno
Assieme a Shibuya e Shinjuku, il quartiere di Ueno è sicuramente una delle aree migliori della città dove dormire. Si tratta infatti di una zona molto tranquilla e immersa nel verde ma al contempo perfettamente collegata con le principali attrazioni della capitale.
In più, offre moltissime sistemazioni a prezzi piuttosto convenienti rispetto alla media cittadina, adatte ad ogni categoria di viaggiatore. Insomma, Ueno è un’ottima scelta per chi viaggia in famiglia e per chi, in generale, preferisce dormire in un’area poco rumorosa. Vediamo alcuni degli alberghi migliori del quartiere, uno per ogni categoria:
- Landabout Tokyo, la scelta ideale per chi vuole risparmiare senza rinunciare alla qualità.
- Super Hotel Akihabara Suehirocho, posizione perfetta, servizi curati e soprattutto un vero onsen all’interno della struttura.
- Oak Hostel Zen, ostello pulitissimo in stile tradizionale, ottimo per fare nuove conoscenze.
- Ueno Station Hostel Oriental, l’hotel a capsule di Ueno più amato dai viaggiatori.
- Mimaru Tokyo Ueno East, camera lussuose e mini appartamenti ideali per chi è in vacanza con i figli.
I Migliori Tour di Ueno
Non c’è nulla di meglio che prendere parte ad un tour privato del quartiere e della città per immergersi completamente nella cultura locale e scoprire di persona i segreti di questa metropoli così antica e sfaccettata. Essere in compagnia di una guida del posto infatti, permette di fare un passo oltre le classiche esperienze da turisti e provare qualcosa di nuovo ed esaltante. Ecco alcune opzioni scelte per voi:
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Vincenzo Meier
Vincenzo ama viaggiare per il mondo ed ha una passione irrefrenabile per il Sud America. Ha lavorato per tantissimi anni in Australia, ma ora vive in Italia, a pochi passi dalla Svizzera.
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