Lo spettacolare tempio indù Pura Tanah Lot è una delle attrazioni più famose e fotografate dell’isola, tappa immancabile di ogni viaggio culturale a Bali. Questo incredibile luogo di culto dalle origini antichissime infatti, sorge su uno sperone di roccia a poche decine di metri dalla costa, circondato dal paesaggio marino più incantevole che si possa immaginare.
Mentre con l’alta marea è possibile ammirare il tempio solo da lontano, durante le ore di bassa marea è possibile raggiungerne le pendici a piedi e interagire educatamente con gli oranti e i sacerdoti. Anche nel caso non riusciate ad avvicinarvi, ammirare le onde dell’oceano infrangersi sugli scogli alla base del tempio è un’esperienza entusiasmante.
In più, si tratta di uno dei luoghi più suggestivi di Bali dove ammirare il tramonto, soprattutto quando il cielo è sereno e l’orizzonte alle spalle del tempio si tinge di viola e arancione brillante. Se avrete la fortuna di visitalo durante una cerimonia religiosa induista, con canti e danze tradizionali, sarà un’esperienza che serberete per sempre nei vostri cuori.
Altri templi Balinesi che vale la pena visitare:
Informazioni Utili
- Dove si Trova: il tempio di Tanah Lot si trova lungo la costa sud-occidentale di Bali e dista circa 20 km da Dempasar e altrettanti da Kuta Beach. Il villaggio di interesse turistico più vicino è Canggu a 10 km.
- Prezzo: il costo di ingresso aggiornato al 2023 è 60.000 Rupie indonesiane per gli adulti (poco meno di 4 euro) e 30.000 per i bambini. Inoltre, se viaggiate in motorino dovrete aggiungere a questa cifra altre 3.000 Rupie (20 centesimi circa) per poter parcheggiare il vostro mezzo.
- Orari di apertura: il tempio è aperto per la preghiera 24 ore su 24 mentre i semplici visitatori possono avvicinarsi solo tra le 7:00 e le 19:00. Vi invitiamo a rispettare questa fascia oraria per non disturbare cerimonie e sacerdoti.
Le Meraviglie del Tempio Pura Tanah Lot
Il Tanah Lot è uno dei sette templi balinesi del mare o pura sengara, i luoghi più sacri dell’isola dedicati alle divinità oceaniche. Il complesso religioso sorge su un grande scoglio parzialmente artificiale ad alcune decine di metri dalla riva e comprende il tempio principale e alcune grotte sacre. Tra queste ultime non dimenticate di dare un’occhiata all’antro contenente i serpenti sacri al dio e alla grotta da cui sgorga acqua dolce.
La Leggenda del Tanah Lot
Come il Tempio di Uluwatu anche il Tanah Lot è legato al nome del bramino giavanese Dang Hyang Nirartha, una delle figure fondamentali dell’induismo balinese risalente al XVI secolo. Secondo la leggenda locale infatti, quando il religioso raggiunse questa regione di Bali venne osteggiato dai capi villaggio locali. Il bramino tuttavia era rimasto incantato dalla bellezza del luogo, vi aveva scoperto una fonte d’acqua naturale e desiderava continuare a pregarvi.
Non sapendo come risolvere il problema meditò intensamente tutta la notte e, la mattina dopo, scoprì di essere riuscito a spostare in mare la roccia su cui si trovava e, per buona misura, a trasformare la propria sciarpa in un serpente velenoso in grado di proteggerlo. È proprio sulla roccia di Dang Hyang Nirartha che è stato costruito il tempio.
Occasioni Speciali
Il momento migliore dell’anno per visitare il Tanah Lot è quello che coincide con il suo anniversario. Si tratta di un evento religioso importantissimo denominato Piodalan che si tiene ogni 210 giorni circa, il mercoledì successivo ad ogni Kuningan.
Durante le celebrazioni il tempio viene decorato a festa e le processioni induiste si susseguono per tutto il giorno coloratissime e gioiose. L’atmosfera che si respira durante i festeggiamenti è tanto allegra quanto profondamente spirituale, un evento assolutamente da non perdere!
Norme di Comportamento
Oltre ad essere una delle principali attrazioni religiose dell’isola, è importante ricordare che il Tanah Lot è un tempio ancora molto attivo dove vengono svolte numerose cerimonie induiste e dove i fedeli si recano giornalmente a pregare. Proprio per questo motivo è fondamentale rispettare al 100% alcune norme di comportamento. Vediamole assieme:
- Indossate sempre un sarong per coprire le gambe.
- Vestite in modo da tenere le spalle coperte.
- Evitate di arrampicarvi sul tempio o sulle pareti di roccia.
- Non sconfinate nelle aree riservate ai soli fedeli.
- Mantenete un tono di voce decoroso.
Quelle che abbiamo appena elencato sono regole fondamentali e imprescindibili per non offendere la popolazione locale, importantissime da rispettare in tutti i templi che visiterete durante il vostro itinerario indonesiano.
Consigli Pratici
Poiché si tratta di uno dei templi più visitati di Bali, secondo solo alla famosissima Porta del Paradiso di Pura Lempuyang, il numero di turisti con cui condividerete l’esperienza potrebbe essere davvero elevato. Il periodo della giornata più gettonato dai viaggi organizzati è il primo pomeriggio mentre chi si sposta in autonomia predilige le ore attorno al tramonto.
Per questo motivo, se desiderate vivere un’esperienza più intima e meno affollata vi consigliamo di organizzare la vostra visita durante le prime ore della giornata, meglio ancora se subito dopo l’alba: non solo potrete godervi il Tanah Lot in tutto il suo splendore senza altri turisti attorno ma avrete anche l’opportunità di ammirare il tempio baciato dalla splendida luce rosa dell’aurora.
Un ultimo suggerimento: poiché per raggiungere il tempio potrebbe essere necessario bagnarsi i piedi, vi consigliamo di lasciare a casa le scarpe chiuse e portare al Tanah Lot solo le vostre ciabatte infradito.
Come Raggiungere il Tanah Lot
Il tempio di Tanah Lot si trova piuttosto vicino alle principali mete turistiche della costa meridionale di Bali ed è raggiungibile in circa mezz’ora di guida da Kuta, Dempasar e Seminyak, meno ancora da Canggu. Vediamo allora quali sono le migliori opzioni per organizzare la visita.
Tour Privati
Per chi desidera visitare il Tanah Lot con la massima comodità e senza alcuno stress, la scelta migliore è senza dubbio un tour privato. Se opterete per questa opzione, una guida verrà a prendervi in macchina direttamente al vostro hotel (ovunque a Bali) e vi accompagnerà per tutta la durata dell’escursione raccontandovi fatti storici e notizie interessanti sul tempio. In più, potrete organizzare tour ad hoc abbinando la visita ad altre attività di vostro gradimento.
Noleggio Moto
Uno dei modi più semplici per visitare il tempio è sicuramente noleggiare un motorino e guidare fino a destinazione per conto proprio. Affittare uno scooter per la giornata a Bali è piuttosto semplice e veloce, non dovrete fare altro che chiedere informazioni presso la struttura dove soggiornate. In ogni caso, ricordate di prestare attenzione alla strada!
Se viaggiate autonomamente non perdete l’occasione di fermarvi ad ammirare anche i dintorni del Tanah Lot, in particolare il vicino tempio di Batu Balong. Si tratta di un edificio religioso tradizionale costruito sulla cima di un arco roccioso, altrettanto suggestivo ma molto meno frequentato.
Altre Opzioni
Se non ve la sentite di guidare un motorino tra le strade trafficate di Bali ma non volete nemmeno partecipare ad un’escursione organizzata l’opzione più semplice è chiamare un taxi o fare affidamento alle app di autisti on demand come Grab o GoJek. Consigliamo questa alternativa soprattutto a chi soggiorna in una località non particolarmente vicina al Tanah Lot come Ubud o Nusa Dua.
Ti può interessare anche…
Dorotea Opizzi
Nata a Bergamo, Dorotea è una viaggiatrice instancabile e un’amante della lettura e della scrittura. Il suo obiettivo: visitare tutti i paesi del mondo da sola.
Lascia un commento