Sognate di vivere in una terra fredda, circondati da paesaggi fiabeschi e incredibili bellezze naturali? Se state pensando di cambiare vita e ricominciare in un luogo dove l’aria è pura, i servizi sono ottimi e l’avventura è sempre a portata di mano, allora l’Islanda è il posto giusto per voi. L’importante, è che non temiate l’inverno!
Nell’arco degli ultimi anni sono aumentati sempre di più gli italiani che accarezzano l’idea di espatriare. Se anche voi siete tra questi e sognate gli immensi spazi dell’Islanda, qui troverete tutte le informazioni necessarie per trasferirvi con successo.
In questo articolo scopriremo insieme tutti i pro e i contro del trasferirsi in Islanda, quali sono i documenti necessari, come cercare casa e quali sono le opportunità di lavoro di questa terra incantata.
Perché Andare a Vivere in Islanda?
È vero, la prima cosa che viene in mente quando si pensa all’Islanda è il freddo. Eppure, sono molti i motivi per cui vale la pena pensare di trasferirsi in questa piccola isola nord-europea. Nonostante il clima difficile infatti, gli islandesi sono un popolo estremamente cordiale (anche se un po’ timido), con una storia e una cultura millenarie. Inoltre, basta uscire di pochi km dalla città per ritrovarsi immersi nella più spettacolare natura incontaminata e selvaggia.
Di seguito vi elenchiamo qualche valido motivo per scegliere l’Islanda come futura casa:
- Aria purissima: in Islanda si respira l’aria più pulita d’Europa: l’inquinamento sull’isola è praticamente inesistente, grazie alla bassissima densità di popolazione (circa 3 abitanti per kmq) e al massiccio uso di energia rinnovabile sia geotermica che idroelettrica.
- Disoccupazione (quasi) inesistente: il tasso di disoccupazione è del 2.9%, il più basso di tutto il mondo occidentale.
- Sanità di alto livello: il sistema sanitario islandese è tra i più avanzati ed efficienti al mondo. Inoltre, tutti i residenti possono accedervi gratuitamente.
- Equità sociale: le discriminazioni di genere sono praticamente nulle, tanto che dal 2018 gli stipendi differenziati per uomini e donne sono diventati illegali.
- Felicità: secondo il World Happiness Report l’Islanda è il quarto paese più felice al mondo.
- Paesaggi mozzafiato: qui la natura è la padrona di casa. Anche dopo aver vissuto anni sull’isola, non smetterete mai di stupirvi dei suoi incredibili panorami.
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Prima di Partire: Informazioni Essenziali
Se state pensando di trasferirvi definitivamente sull’isola è bene che conosciate il paese e cosa vi aspetta. Sulla nostra pagina dedicata all’Islanda potrete trovare tutte le informazioni fondamentali su questa terra meravigliosa.
Lingua
È inutile girarci attorno, se volete vivere in Islanda dovrete prima o poi fare i conti con l’islandese. Infatti, anche se la maggior parte della popolazione parla inglese fluentemente (sicuramente molto meglio di noi italiani), in realtà la vita sociale si svolge quasi esclusivamente in islandese.
Quindi, se volete riuscire ad integrarvi, vi consigliamo di iniziare ad imparare qualche semplice frase prima di partire e di iscrivervi ad un corso di lingua non appena arrivati. Per motivarvi, vi raccontiamo una curiosità: a causa dell’isolamento geografico, l’islandese è ancora molto simile all’antico norreno, la lingua parlata dal popolo vichingo centinaia di anni fa.
Costo della Vita
In Islanda il costo della vita è decisamente elevato, uno dei più alti al mondo, pari solo a Svizzera e Norvegia. Reykjavík è la città più cara in assoluto, seguita a ruota da Akureyri. Il resto dell’isola invece, è leggermente più economico. Per fortuna gli stipendi sono commisurati alle spese, ma abituarsi non è comunque facile e prima di trasferirvi dovrete mettere da parte un bel gruzzoletto.
A causa del clima la maggior parte dei beni di prima necessità viene importato dall’estero. Nonostante questo, nei supermercati islandesi si può trovare praticamente qualsiasi cosa. Se volete risparmiare, noi vi consigliamo di fare la spesa da Bónus.
Clima Difficile
Se state pensando di trasferirvi in Islanda, molto probabilmente siete amanti del freddo e della neve. Tuttavia, tenete in considerazione che l’inverno non dura tre mesi bensì nove e che l’estate è paragonabile più che altro a una tiepida primavera. Nonostante ciò, grazie alla corrente del Golfo, il clima non è così rigido come si potrebbe pensare, soprattutto sulla costa meridionale.
Molto spesso il problema principale è abituarsi alle corte giornate invernali. Infatti, a causa della latitudine, in alcuni mesi dell’anno le ore di luce sono 3 o 4 al giorno. In compenso, durante l’estate sembra che il sole non tramonti mai!
Cultura e Società
Gli islandesi sono un popolo giovane, mentalmente aperto e molto tollerante, soprattutto a Reykjavík. In fondo, non è un caso che siano stati il primo paese al mondo con un primo ministro donna dichiaratamente omosessuale.
Allo stesso tempo, sono una popolazione molto legata a cultura e tradizioni, fiera della propria identità nazionale e dell’eredità vichinga che si portano dietro. In Islanda troverete un patrimonio letterario immenso, tantissimi musicisti e una cucina tradizionale decisamente unica.
Se volete sapere di più sulla cucina islandese, leggete il nostro articolo:
Trasferirsi in Islanda: i Primi Passi
Se siete ancora perfettamente convinti che l’Islanda sia il posto giusto per voi, qui potete trovare tutte le informazioni necessarie per muovere i primi passi nella vostra nuova patria.
Kennitala
In quanto cittadini europei, non avrete bisogno di un visto per poter entrare in Islanda. Tuttavia, per poter lavorare e vivere nel paese, vi servirà un kennitala. Si tratta di un codice identificativo individuale (simile al nostro codice fiscale ma più corto) senza il quale non potrete fare praticamente nulla. Infatti, il kennitala è necessario per cercare lavoro, per aprire un conto in banca e anche per poter accedere al sistema sanitario nazionale.
Ottenerne uno è piuttosto semplice, basta recarsi all’Ufficio Anagrafe Þjóðskrà Íslands e far registrare la propria presenza nel paese. Dovrete poter dimostrare di conoscere l’inglese e di avere abbastanza denaro da mantenervi per circa 3 mesi. In ogni caso, sul sito ufficiale potete trovare tutte le informazioni necessarie. Inoltre, tutti coloro che desiderano rimanere in Islanda per un periodo superiore a 6 mesi, devono trasferire la residenza sull’isola. Una volta ottenuto il kennitala, potrete accedere a tutti i servizi tramite il sito island.is.
Conto in Banca
Aprire un conto in banca in Islanda è semplicissimo: basta essere in possesso del kennitala e di un documento d’identità valido e nell’arco di dieci minuti sarete proprietari di un conto perfettamente funzionante. Inoltre, molte banche offrono un servizio aggiuntivo chiamato rafræn skilríki che consente di accedere ai servizi online di banca, sanità, previdenza sociale e molto altro tramite il proprio numero di cellulare.
Le principali banche islandesi sono:
Una nota: in Islanda l’utilizzo del contante è praticamente inesistente e si usa la carta di debito (o di credito) anche per comprare il caffè.
Cercare Casa
Trovare casa in Islanda è un argomento spinoso: è molto difficile riuscire a trovare una casa in affitto, soprattutto negli ultimi anni. Infatti, la maggior parte degli islandesi vive in case di proprietà e i pochi posti in affitto hanno prezzi alle stelle, soprattutto a Reykjavík. Nella zona centrale della capitale non è raro pagare anche 800 euro al mese per una stanza singola.
I contratti di locazione hanno una durata minima di sei mesi e le bollette sono generalmente comprese nel costo dell’affitto. Non dimenticate poi che alla firma del contratto sarete tenuti a versare una caparra di due o tre mesi.
Per riuscire nella difficile impresa, potete utilizzare uno dei tanti gruppi Facebook dedicati all’affitto di appartamenti in Islanda (cercate la parola leiga, significa “affitto”) oppure dare un’occhiata a queste risorse online:
Se invece state pensando di comprare casa in Islanda, potreste essere un po’ più fortunati. Il mercato immobiliare è piuttosto dinamico e a Reykjavík le agenzie immobiliari sono poche ma lavorano bene. Sul sito www.ils.is troverete tutte le informazioni necessarie per acquistare un immobile e ottenere un mutuo dalla banca.
Infine, una volta trovata la sistemazione, non dimenticate di iscrivervi all’AIRE, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero.
Lavorare in Islanda
Ma come trovare lavoro in Islanda? Molto dipende dalle vostre aspettative e dalle vostre qualifiche professionali. Infatti, nonostante questo sia uno dei paesi con il più basso tasso di disoccupazione del mondo, potrebbe non essere così semplice riuscire ad ottenere il lavoro dei sogni.
Prima di tutto, è molto più semplice trovare un lavoro stagionale che non un posto fisso. Infatti, grazie all’incredibile boom turistico degli ultimi anni, l’Islanda è sempre alla ricerca di stranieri disposti a lavorare in questo settore. Tutto ciò di cui avrete bisogno in questo caso è una buona conoscenza della lingua inglese. Gli stipendi per questo genere di lavori non sono niente male, soprattutto per noi italiani!
Se invece cercate un posto di lavoro diverso e non siete super specialisti del vostro settore, potrebbe essere più complicato e non è raro che venga richiesto un po’ di islandese. Il salario minimo cambia a seconda dei settori professionali e si aggira attorno alle 300.000 ISK (circa 2.200 euro).
In generale, gli ambiti lavorativi che offrono maggiori possibilità di impiego sono:
- turismo
- edilizia
- informatica
- sanità
Documentazione Necessaria
La buona notizia è che, grazie all’Unione Europea, gli italiani non hanno bisogno di un permesso di lavoro per cercare occupazione in Islanda. Tutto ciò di cui avrete bisogno sono la vostra kennitala e un conto in banca islandese dove far accreditare lo stipendio.
Trovare Lavoro
Siete italiani appena arrivati in Islanda e non sapete come trovare lavoro? Come prima cosa potete recarvi ad un centro per l’impiego. Sul sito ufficiale del Dipartimento del Lavoro (vinnumalastofnun.is) trovate tutte le informazioni necessarie.
Un altro metodo sempre valido è la ricerca porta a porta con curriculum alla mano. Come anche in Italia, questa strategia funziona particolarmente bene per i lavori legati all’ospitalità, al turismo e al commercio al dettaglio.
Noi vi consigliamo di iniziare a dare un’occhiata su internet prima ancora di partire: guardando le offerte di lavoro disponibili potete farvi un’idea dei settori con più richiesta e degli stipendi.
Alcune delle migliori risorse online per la ricerca di un impiego sull’isola sono:
Consigli Pratici
- Consegnate i curriculum di persona: secondo gli islandesi è segno di un carattere forte.
- Procuratevi una SIM Card locale: fondamentale per le comunicazioni con i potenziali datori di lavoro.
- Preparate una buona lettera motivazionale: molto spesso in Islanda viene richiesta assieme al curriculum.
- Non sottovalutate il passaparola: gli islandesi si conoscono praticamente tutti, soprattutto nelle realtà piccole.
- Non demordete: siate sicuri di voi stessi e impegnatevi al massimo!
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Dorotea Opizzi
Nata a Bergamo, Dorotea è una viaggiatrice instancabile e un’amante della lettura e della scrittura. Il suo obiettivo: visitare tutti i paesi del mondo da sola.
Piero says
Salve, vorrei delle informazioni per quanto riguarda le aziende che Lavorano il pesce. Come si fa a contattare le aziende? Ma soprattutto come si fa a capire quali sono le mansioni più ricercate e pagate nel settore del pesce? Grazie!
Shakhawat says
Bello girare tutto mondo anche posso si po lavorare.
Fagnoni Fausto Sabino says
Molto interessante mi piace la PACE quella vera
Fagnoni Fausto Sabino says
Io sono voglioso di trasferirmi in Islanda per stare in PACE quella vera in ogni senso.
Alberto Leardini says
Bellissimo ed esaustivo. Complimenti anche per la scelta di viaggiare