Bologna la Rossa, Bologna la Dotta, Bologna la Grassa: i tre soprannomi del capoluogo dell’Emilia Romagna sottolineano tre aspetti tanto diversi quanto complementari di questa città magica, variegata e multiculturale, tanto affascinante dal punto di vista sociale quanto da quello artistico ed enogastronomico. Passeggiando per le sue vie antiche e scoprendo le diverse realtà che la abitano, non potrete che innamorarvene perdutamente.
In ogni caso, se siete alla ricerca di una destinazione non troppo turistica ma decisamente allegra e fortemente impregnata di vita e tradizione, Bologna è tutto ciò che potete desiderare. Non dimenticate poi di esplorare anche i dintorni del capoluogo, andando alla scoperta di alcune delle attrazioni più indimenticabili dell’Emilia Romagna.
10 Cose da Vedere a Bologna in un Giorno: Itinerario a Piedi
Di seguito trovate la nostra selezione con tutti i luoghi e gli edifici da visitare a Bologna in un giorno. Le attrazioni qui elencate sono tutte situate all’interno del centro storico e per vederle con calma vi basterà appena una giornata. Per coronare in bellezza il vostro soggiorno, vi suggeriamo di fermarvi ad assaggiare i salumi, il ragù e i tortellini in una delle ottime osterie vicino a Piazza Santo Stefano.
Camminate per Piazza Maggiore Fino alla Fontana del Nettuno
Cuore pulsante della vita sociale e religiosa della città, Piazza Maggiore è da sempre il grande punto di ritrovo dei bolognesi. Circondata da portici e palazzi medievali e rinascimentali, racchiude in sé tutto il fascino di Bologna, dei suoi mercati e della sua storia. La piazza è famosa per la Basilica di San Petronio e una leggenda vuole che gli studenti non debbano mai attraversare la piazza, ma sempre costeggiarla, per evitare la sfortuna di non laurearsi più.
Altro importante simbolo della piazza è la Fontana del Nettuno, soprannominata “il gigante” dagli abitanti della città. Voluta da Papa Pio IV, fu creata da Tommaso Laureti e Giambologna. Scopritene la bravata anticlericale pensata dai suoi autori guardandone il pollice e la postura di profilo.
Salite sulla Torre degli Asinelli e Ammirate la Garisenda
La Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda sono il simbolo stesso della città rossa, tanto da essere presenti su tutte le cartoline e su ogni souvenir. Queste due costruzioni in pieno centro infatti, stupiscono la prima per la propria altezza e la seconda per il fatto di essere decisamente storta. Entrambe le costruzioni risalgono agli inizi del 1100 e vennero innalzate per dimostrare il prestigio delle famiglie da cui prendono il nome.
La Torre Garisenda non è visitabile mentre è invece possibile raggiungere la cima della Torre degli Asinelli salendo ben 498 gradini. La sommità si trova a 97,20 metri d’altezza e regala ai suoi coraggiosi visitatori una vista incomparabile sui tetti della città. Il costo d’accesso è 5 euro.
Ammirate la Facciata Incompiuta della Basilica di San Petronio
Situata in Piazza Maggiore, la Basilica di San Petronio è l’edificio religioso più importante di Bologna nonché la quinta chiesa cattolica più grande del pianeta. Lunga 132 metri, larga 60 e alta 51 vi stupirà con le sue dimensioni e la sua magnificenza. Eppure, ciò che certamente vi salterà all’occhio di questo imponente capolavoro gotico è la sua facciata incompleta.
Durante la costruzione infatti, i fondi stanziati terminarono prima del previsto e la copertura in marmo rimase incompiuta, così come la vediamo ancora oggi. È in questo luogo inoltre che Carlo V venne proclamato imperatore. L’accesso alla basilica è gratuito, ma per fotografarne gli interni è necessario pagare 2 euro.
Visitate l’Archiginnasio e il suo Teatro Anatomico
Se si dovesse decretare qual è il palazzo storico più bello di Bologna, sicuramente l’Archiginnasio uscirebbe vincitore. Questo splendido edificio cinquecentesco venne finanziato dal cardinale Carlo Borromeo con l’idea di creare un luogo dove potessero essere insegnate tutte le discipline universitarie. Ammirate il sontuoso porticato, esplorate l’immensa biblioteca e fermatevi a leggere le targhe e gli stemmi che ricordano gli studenti più illustri.
Tuttavia, il pezzo forte dell’Archiginnasio è il suo Teatro Anatomico, un salone didattico realizzato nel 1637 per ospitare le prime lezioni pratiche di anatomia umana della storia. Il costo del biglietto è 3 euro. Per maggiori informazioni visitate www.archiginnasio.it.
Scoprite la Storia alla Biblioteca Salaborsa e ai suoi Scavi Archeologici
Bologna è la città universitaria italiana per antonomasia, e non c’è luogo più significativo per i suoi studenti della sua immensa biblioteca centrale. Ospitata all’interno del Palazzo d’Accursio dietro la Statua del Nettuno infatti, la Biblioteca Salaborsa è la più vasta della città.
L’edificio poi, è un’attrazione turistica di per sé in quanto oltre ad essere la storica sede comunale di Bologna e l’antico fulcro della vita economica cittadina, sorge anche sui resti di un insediamento precoloniale risalente al III – II secolo a.C. Parte degli scavi archeologici è visibile sotto il pavimento in vetro dell’ingresso mentre per una visita completa del sito è necessaria la prenotazione. L’ingresso è a offerta libera, scoprite le date disponibili sul sito ufficiale.
Fotografate il Quadrilatero e il Mercato di Mezzo
Il Quadrilatero è una tappa imperdibile per ogni viaggiatore in visita a Bologna. Si tratta infatti di un dedalo di stradine dall’atmosfera medievale che si sviluppa alle spalle di Piazza Maggiore e che oggi, così come mille anni fa, rappresenta il fulcro della vita e del movimento cittadino. Qui si trova infatti il Mercato di Mezzo, il cuore della trazione alimentare bolognese.
Passeggiando tra le vie troverete un infinito susseguirsi di osterie tradizionali e boutique di lusso, affiancate però a pescivendoli, banchi ortofrutticoli e negozi di formaggi e salumi. È il luogo perfetto dove assaggiare la specialità tipiche locali e fotografare il colorato andirivieni degli allegri abitanti della città.
Visitate le Sette Chiese del Complesso di Santo Stefano
Sapevate che a Bologna esiste una basilica che è in realtà composta da sette chiese più piccole? Stiamo parlando del Complesso di Santo Stefano, uno dei più importanti luoghi di culto del capoluogo dell’Emilia Romagna. La basilica venne innalzata nel V secolo per volere di San Petronio, sui resti di un antico tempio pagano consacrato alla dea Iside e ancora oggi parzialmente conservato.
Nell’arco della storia poi, il complesso venne ampliato e modificato diverse volte, tanto da diventare composto da ben 7 chiese, una per ognuno dei luoghi della Passione di Cristo. Ad oggi, quattro degli edifici sono ancora conservati e visitabili. L’ingresso al complesso è gratuito.
Ricordate i Canali di Bologna e la Finestrella di Via Piella
Come molte altre città della Pianura Padana, anche Bologna in epoca medievale era disseminata di numerosi canali e corsi d’acqua. Nel corso dei secoli tuttavia, per migliorare le condizioni igieniche del centro storico e creare più spazio carrabile, molti di essi vennero completamente interrati.
Oggi resta pochissimo di questo retaggio antico e la Finestrella di Via Piella è uno degli ultimi punti dov’è ancora possibile farsi un’idea di questo affasciante passato cittadino. Si tratta di una piccola apertura nel muro vicino a Ponte Giovese in pieno centro città, che regala a chi vi si affaccia un panorama incantevole sul Canale delle Moline. Guardando dalla finestrella infatti, vi sentirete catapultati in una Piccola Venezia.
Visitate il Museo della Sanità al Santuario di Santa Maria della Vita
Un’altra chiesa da visitare assolutamente a Bologna è il Santuario di Santa Maria della Vita. Questo complesso cristiano del XIII secolo infatti, non solo è affascinante dal punto di vista architettonico ma è anche il luogo ideale dove conoscere la storia della medicina e della prima sanità italiana.
Presso il museo annesso alla chiesa infatti, potrete ammirare strumenti chirurgici, attrezzature mediche d’epoca, pubblicazioni scientifiche rinascimentali e molto altro ancora. In più, al santuario è conservata la famosa opera scultorea Compianto sul Cristo Morto dell’artista Niccolò dell’Arca. Il costo del biglietto è 5 euro intero e 2 euro ridotto.
Assaggiate le Delizie Locali presso le Osterie del Centro Storico
Infine, ogni visita che si rispetti di Bologna non può dirsi conclusa senza scoprire con mano perché la città è anche soprannominata la Grassa. Scegliete una delle numerose osterie del centro storico e riempitevi la pancia di tortellini in brodo, tigelle con il pesto di lardo, tagliatelle al ragù e mortadella.
Per chi ama scoprire i sapori della tradizione in un ambiente di classe suggeriamo la Trattoria di Via Serra, uno dei locali storici migliori della città. Chi invece desidera mangiare pasta fatta in casa e sughi autentici a prezzi super popolari si troverà benissimo all’Osteria dell’Orsa, l’appuntamento fisso di studenti e viaggiatori low cost!
Weekend a Bologna e Dintorni: Cosa Visitare in Due o Tre Giorni
Per chi ha un po’ più tempo a disposizione per esplorare la zona, il nostro suggerimento è quello di dedicare la prima giornata alla scoperta di Bologna seguendo l’itinerario turistico riportato sopra e utilizzare poi le giornate rimanenti per esplorare alcune altre attrazioni cittadine oltre all’area dei colli bolognesi e ai magici borghi di pianura che circondano la città. Ecco i nostri migliori suggerimenti.
Salite i Portici Fino al Santuario della Madonna di San Luca
Situati appena fuori dalle mura cittadine, i portici in salita che conducono al Santuario della Madonna di San Luca sopra la città sono in realtà il percorso pedonale coperto più lungo al mondo. Sono composti infatti da ben 666 arcate e si diramano per circa 4 km. Secondo la tradizione, chi visita San Luca la prima volta dovrebbe compiere l’intero tragitto di corsa, un’impresa non da poco!
Per i bolognesi, il pellegrinaggio fino al Santuario fa parte del folklore cittadino e rappresenta la scusa ideale per trascorrere il pomeriggio tra il verde dei colli. L’escursione può essere tranquillamente effettuata in giornata dal centro storico e non richiede più di un paio d’ore tra andata e ritorno.
Ammirate le Opere della Pinacoteca Nazionale di Bologna
Se siete appassionati d’arte e storia pittorica, non potete assolutamente perdervi la Pinacoteca Nazionale di Bologna. Questo splendido museo dedicato ai più grandi maestri italiani del rinascimento è infatti ospitato all’interno dell’ex Noviziato Gesuita di Sant’Ignazio ed è spesso considerata tra le Gallerie Nazionali più importanti del mondo.
Qui potrete ammirare le opere di artisti rinomati come il Tintoretto, il Perugino, Raffaello e Tiziano, ma il fiore all’occhiello dell’esposizione è il Polittico di Bologna realizzato da Giotto. L’edificio ospita anche l’Accademia di Belle Arti dell’Alma Mater. Il costo del biglietto è 6 euro, maggiori informazioni sul sito ufficiale della Pinacoteca.
Visitate il Cimitero Monumentale della Certosa
Il Complesso Monumentale della Certosa è il cimitero più grande di Bologna, nonché uno dei primi camposanti extraurbani della storia occidentale. Al contrario di quanto si possa pensare, non si tratta di un luogo tetro e austero ma di un vero e proprio museo a cielo aperto che nel corso dei secoli ispirò artisti internazionali del calibro di Byron, Dickens e Stendhal.
La maggior parte dei sepolcrali e delle opere scultoree sono realizzate in stile neoclassico ma meritano una menzione speciale le caratteristiche tombe dipinte a tempera e quelle affrescate con simboli esoterici e massonici. Tra i personaggi illustri che riposano al Cimitero Monumentale della Certosa ricordiamo Giosuè Carducci, Giorgio Morandi e Lucio Dalla.
Esplorate i Borghi Vicini a Bologna: Dozza e Brisighella
L’area che circonda Bologna ospita alcuni dei borghi medievali più belli d’Italia e sarebbe un peccato visitare il capoluogo senza fermarsi ad ammirare le piccole perle di provincia. Tra i numerosi villaggi ricchi di storia della regione, abbiamo deciso di suggerirvi quelli che secondo noi sono i più spettacolari: Dozza e Brisighella.
Dozza è famosa soprattutto per essere la tela della Biennale del Muro Dipinto. Molti degli edifici del centro storico infatti, sono ricoperti da coloratissimi murales d’autore, uno più bello dell’altro. In netto contrasto, Brisighella è invece un piccolissimo gioiello medievale dell’appennino romagnolo, caratterizzato da stretti vicoli in pietra e sovrastato da tra alti speroni rocciosi. Non perdetevi una passeggiata per la famosissima Via degli Asini!
Meravigliatevi dell’Eclettica Rocchetta Mattei
Situata nel verde dell’Appennino Tosco-Emiliano, Rocchetta Mattei è una delle costruzioni più curiose che potrete visitare in Italia. Si tratta infatti di un edificio ottocentesco estremamente eclettico, realizzato con forti influenze sia gotico-medievali che moresche. Molti degli ambienti sono ispirati all’Alhambra di Granada e il Cortile dei Leoni è particolarmente suggestivo.
Grazie alle sue atmosfere peculiari e alla sua architettura fuori dagli schemi, la Rocchetta Mattei è spesso utilizzata come set per film visionari o a tema fantastico. La visita è possibile solo il sabato e la domenica e il costo del biglietto è 10 euro. Per conoscere tutte le informazioni a riguardo consultate il sito www.rocchetta-mattei.it.
Museo del Gelato: Perfetto per una Visita a Bologna con i Bambini!
Chi visita Bologna in compagnia di tutta la famiglia non può assolutamente lasciarsi sfuggire una visita al Museo del Gelato Carpigiani. Qui infatti potrete prendere parte a visite guidate dei laboratori, scoprire la storia del prodotto e soprattutto partecipare a gustosissime degustazioni di gelato fatto a mano. I vostri bambini saranno entusiasti!
Per chi ha più tempo a disposizione, il museo organizza anche lezioni di gelateria per grandi e piccini, percorsi didattici e sfide tra squadre a colpi di gelato artigianale. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata direttamente sul sito ufficiale.
I Migliori Tour 2023 a Bologna
Cosa rende una vacanza fuori porta davvero perfetta? Conoscere con mano i segreti della destinazione che si visita e parlare con veri esperti del posto è il modo migliore per portare a casa un ricordo indimenticabile. Per fare ciò, vi suggeriamo un tour a piedi del centro con una guida bolognese o una degustazione delle migliori delizie cittadine.
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Vincenzo Meier
Vincenzo ama viaggiare per il mondo ed ha una passione irrefrenabile per il Sud America. Ha lavorato per tantissimi anni in Australia, ma ora vive in Italia, a pochi passi dalla Svizzera.
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