Chiamato San Denêl in friulano, San Daniele del Friuli è un comune che fa parte della regione del Friuli-Venezia Giulia ed è capoluogo della UTI (Unione Territoriale Intercomunale) “Collinare”. La cittadina di San Daniele si trova al centro della regione e sorge su un colle, dominando sulla pianura che la circonda. La città ospita numerosi monumenti e edifici ricchi di storia e di cultura che vale la pena visitare e scoprire con calma passeggiando per i suoi vicoletti.
La sua particolare posizione tra il mare e la montagna fa del prosciutto qui prodotto uno dei migliori in Italia. La tradizione del prosciutto si perde indietro nel tempo, infatti, già i Celti impiegavano il sale per conservare le carni dei maiali della zona, apprezzati poi dai Romani, dai Dogi della Serenissima e così via. Oggi, grazie alla tipica festa che si tiene a giugno, alle degustazioni e all’asporto, il prosciutto DOP di San Daniele del Friuli è conosciuto in tutto il mondo.
Se state progettando una vacanza in Italia e vi state chiedendo cosa c’è da vedere in Friuli Venezia Giulia, sicuramente San Daniele è una meta che non potete perdervi, e una volta in zona, vi consigliamo di esplorare i suoi dintorni alla scoperta dei numerosi castelli arroccati sulle colline circostanti, ma anche le bellezze naturali tra le quali spiccano il Fiume Tagliamento e la Falesia di Anduins.
Cosa Vedere a San Daniele del Friuli in un Giorno
State cercando idee per le vostre vacanze in Italia? Avete voglia di un posto dove la cultura si mescola alla storia e soprattutto dove assaporare sapori unici? La risposta alle vostre domande è San Daniele del Friuli! Scopriamo insieme cosa fare e vedere in questo borghetto attraverso un itinerario perfetto per una giornata all’insegna del relax e del piacere.
Proponiamo un inizio carico con colazione in un baretto del centro storico e passeggiata per le sue viuzze alla scoperta di monumenti e edifici storici. Per il pranzo vi consigliamo di scegliere uno dei locali che offrono una degustazione del famosissimo Prosciutto DOP, non potete perdervelo. Nel pomeriggio, a pochi minuti in auto potrete andare alla scoperta delle meraviglie naturali che offre la zona per poi tornare in centro per una cena a base di sapori tipici.
Passeggiate per i Vicoletti del Centro storico
San Daniele del Friuli è un piccolo borgo immerso nelle colline perfetto per una fuga dalla città e un’immersione in un’atmosfera tranquilla e rilassata, ma allo stesso tempo stimolante. La particolarità di questo borgo sono i suoi vicoletti, le stradine e le chiese che preservano storia del posto. Scoprite i caratteristici Prosciuttifici e i negozietti locali, chiacchierate con la gente del posto e lasciatevi avvolgere dalla storia di San Daniele.
Passeggiate alla scoperta del Duomo della città con il caratteristico campanile incompiuto, l’antico Palazzo Comunale e il portico dalle basse arcate. Ammirate anche la famosa Biblioteca Guarneriana, la Casa Trecentesca su via Cavour e la chiesa gotica della Madonna della Fratta. Infine, raggiungete la spianata con le rovine del castello per godervi la vista sulla pianura friulana e le Alpi Giulie.
Immergetevi nella Storia nella Biblioteca Guarneriana del Palazzo Comunale
Tra le bellezze architettoniche di San Daniele del Friuli sicuramente spicca la Biblioteca Guarneriana, un gioiellino d’arte e di cultura che accoglie circa 120 mila testi antichi! La biblioteca è tra le più antiche tra le istituzioni di pubblica lettura e la più antica biblioteca del Friuli. Nasce nel 1466 per ospitare una raccolta di 173 codici manoscritti, donata da Guarniero d’Artegna da cui prende il nome, e con il tempo la collezione si arricchisce.
Tra i testi, spiccano alcuni molto preziosi: una Bibbia Bizantina del XII secolo, un missale romanum del XV secolo, una Divina Commedia del XVI secolo. La Biblioteca è ospitata nell’ex Palazzo Comunale, un edificio che risale al 1415 caratterizzato da un particolare portico su basse arcate. Un’altra caratteristica tipica sono le sale di rilevante valore, tra cui ricordiamo la “fontaniniana” che presenta scaffalature di legno pregiate del 1742.
Visitate la Chiesa Sant’Antonio Abate
Nota come “la Piccola Cappella Sistina del Friuli”, la Chiesa di Sant’Antonio Abate si trova nel centro del piccolo borgo di San Daniele. Rappresenta infatti uno degli esempi meglio conservatisi dell’arte friulana del basso medioevo e dell’età rinascimentale. Fu realizzata nel 1308 e poi danneggiata da un terremoto pochi anni dopo, restaurata e soggetta a numerose modifiche e abbellimenti nel corso dei secoli.
La chiesa presenta una facciata gotica realizzata nel 1470 e un maestoso portale in pietra d’Istria e un rosone che ospita la Madonna con il Bambino. Di particolare rilevanza è il ciclo di affreschi rinascimentali, considerato il più bello di tutto il Friuli, realizzato da Martino di Udine, noto come il “Pellegrino di San Daniele”. Sulla parete di fondo potrete apprezzare la Crocifissione e nella volta e nel sottarco immagini raffiguranti storie di cristo, dei profeti, degli evangelisti e di Sant’Antonio.
Scoprite i Prosciuttifici di San Daniele per una Degustazione
Se c’è una cosa con la quale identificare San Daniele del Friuli sicuramente è il prosciutto! Si avete sentito bene, in questa zona si produce uno tra i migliori e gustosi prosciutti di tutta Italia, e il suo sapore è semplicemente unico! Si tratta di un prosciutto crudo stagionato a cui è stata riconosciuta la Denominazione di Origine Protetta (DOP) già nel 1970. La sua particolare bontà è legata alle caratteristiche naturali e alle tradizioni che si tramandano i sandanielesi.
Le aziende che aderiscono al Consorzio del Prosciutto di San Daniele sono 31 e potrete partecipare a visite guidate e degustazioni alla scoperta di queste realtà. Se visitate questo meraviglioso borgo a metà tra i mari e i monti non potrete non assaggiare questo prodotto unico. Vi consigliamo di farlo attraverso una visita guidata in azienda per poter apprezzare tutte le sfumature di sapore e la storia legata al prosciutto sandanielano.
Ammirate il Duomo di San Michele Arcangelo
Situato in una delle zone più alte della città, il Duomo di San Michele Arcangelo, si trova nella piazza centrale di San Daniele del Friuli e si raggiunge risalendo il colle. I lavori di realizzazione iniziarono nel XVIII e terminarono nel XIX secolo, rendendo il duomo la sede di culto cattolico più importante della città. Opera dell’architetto veneziano Domenico Rossi, l’edificio si caratterizza per le sue due meravigliose cupole e il campanile incompiuto.
La facciata è in stile barocco a cui si mescolano però anche elementi neoclassici. L’ingresso del duomo è preceduto da una importante scalinata e all’interno sono ospitate opere artistiche di grande valore. Ricordiamo il battistero scolpito in pietra bianca per mano di Carlo da Carona, il magnifico altare maggiore, e la fonte battesimale risalente al XVI secolo, inoltre di grande pregio è la pala d’altare che ritrae la Santissima Trinità. Sono ospitati anche dei bozzetti attribuiti al Tiepolo.
Tornate Indietro nel Tempo Attraverso La Casa del Trecento
Giusto di fronte al campanile incompiuto sorge quello che rimane della città medievale di San Daniele, la Casa del Trecento. Si tratta di un’antica casa medievale porticata che rappresenta un esempio magnificamente tenuto dell’epoca più antica della città. La casa, uno dei gioielli della città, resistette al grave sisma del 1976 e ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, fu poi ristrutturata e inserita tra i monumenti nazionali.
In passato la casa ha funzionato come sede del Banco dei Pegni di San Daniele del Friuli, oggi è visitabile poiché ospita “La Sala Esposizione Cimeli Storici Militari”. È proprio qui che vengono conservati cimeli militari e storici a cura dell’Associazione nazionale Alpini di San Daniele.
Partecipate alla Festa del Prosciutto a Giugno
Pratica che va avanti ormai da diversi anni, quella della Festa del Prosciutto, si sta trasformando in una vera e propria tradizione che non potrete farvi scappare se siete in cerca di un posto dove andare a giugno. Solitamente questa festa viene tenuta nella seconda metà del mese e rappresenta per i sandanielesi una grande opportunità di promozione, e per i turisti la possibilità di gustare il Prosciutto DOP e scoprire i costumi di questo piccolo borgo.
La festa, infatti, gira tutta intorno alla tradizione salumificia e culinaria in generale, con degustazioni, lezioni di cucina e showcooking, ma vengono organizzate anche varie attività culturali legate al territorio. Potrete approfittare di questa occasione per accompagnare il prosciutto a birre, vini e altri prodotti del territorio.
Cosa Vedere nei Dintorni di San Daniele del Friuli
La zona che circonda la cittadina di San Daniele del Friuli è ricca sia dal punto di vista storico e culturale che dal punto di vista naturalistico. A pochi minuti di viaggio in auto potrete scoprire meravigliose fortezze antichissime, alcune ancora abitate e visitabili, immerse nella natura più autentica. Vi consigliamo sicuramente di fare una sosta sul Tagliamento, non è forse il più bel fiume che avete mai visto?
Scoprite la Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino
Con i suoi 487 ettari caratterizzati da una elevata diversità ambientale, la Riserva Naturale del Lago di Cornino è situata nella zona sudorientale delle Prealpi Carniche. Rappresenta infatti, una delle zone più caratteristica della regione. La riserva è inclusa nei territori di diversi comuni, quello di Forgaria, di Trasaghis, quello di Peonis, una zona di Cornino, e occupa inoltre una parte dell’alveo del Tagliamento.
La riserva comprende zone di una bellezza inimmaginabile, tra prati, coltivi, le pareti rocciose delle Prealpi, il Lago di Cornino, il fiume Tagliamento. Questa località è particolarmente apprezzata dalle scolaresche e dagli amanti della natura che possono godere di escursioni guidate, ma anche dagli amanti del birdwatching. Qui infatti ci sono numerosi punti di osservazione per ammirare il famoso grifone. E per chi ama il trekking sono disponibili vari sentieri alla scoperta delle bellezze della riserva.
Passeggiate Lungo il Lago di Ragogna
L’ultimo specchio d’acqua di origine glaciale rimasto nella regione, il Lago di Ragogna si è formato circa 12 mila anni fa, ha una forma ellittica con diametro di ben 700 metri e un fondale che varia dai 9 ai 10 metri. Qui potrete ancora ammirare la “castagna d’acqua”, ninfee e ranuncoli. Le sue sponde sono percorribili ed è stato realizzato un percorso pedonale lungo 4 chilometri, perfetto per una gita fuori porta!
Per chi ama stare in mezzo alla natura si può praticare sul Lago la pesca, in particolare il carp fishing. Si possono ammirare sia gli uccelli migratori in transito, nelle varie stagioni, ma anche l’avifauna autoctona, perfetto per gli amanti del birdwatching. Spettacolare è anche la vista del castello sul monte che domina tutta la zona e che si può visitare. Solitamente ospita mostre ed esposizioni e non lontano, è possibile anche visitare il cimitero israelitico.
Visitate il Castello di San Pietro di Ragogna
Situato in una delle zone più suggestive e panoramiche di Ragogna, il Castello di San Pietro, noto per l’appunto anche come Castello di Ragogna, è uno dei simboli della regione friulana. Vi consigliamo di godervi la bellezza di questa fortificazione raggiungendolo a piedi. Dalla strada che sale al monte, infatti, è possibile apprezzare la cinta muraria e il mastio. Vi è anche il cortile interno con il pozzo, ma anche tutta una serie di strutture che ospitavano i luoghi della vita quotidiana.
Il castello è stato realizzato tra il VI e il XVIII secolo. Al periodo romano risale, infatti, il “Castrum Reuniae” a protezione della zona, poi nel periodo longobardo fu luogo di rifugio per la popolazione e in seguito si hanno numerosissime testimonianze delle varie figure aristocratiche che hanno vissuto qui. Attualmente il castello è sede di vari eventi ed è visitabile.
Immergetevi nell’ecosistema del Fiume Tagliamento
Il Tagliamento, con i suoi 170 chilometri di lunghezza e le sue meravigliose acque, è considerato il più bel fiume d’Italia, sicuramente è il più grande fiume “naturale” d’Europa. Presenta un alveo molto grande in cui confluiscono numerosi canali che creano un paesaggio di particolare bellezza. La storia del territorio si intreccia con la presenza del fiume, sulle sue rive sorgono tra le più antiche città della regione.
Il fiume è stato e continua ad essere indispensabile nella vita e nel lavoro della popolazione locale. Per la sua particolare bellezza, data dall’integrità ecosistemica è una meta molto ambita dai turisti in tutte le stagioni dell’anno. Un luogo perfetto per chi ha voglia di passeggiare, sia a piedi che in bicicletta, e rilassarsi, ma anche per chi ama le attività sull’acqua: canoa, rafting, gommone e anche gli sport d’aria come il deltaplano.
Visitate il Castello di Rive d’Arcano
Originariamente il Castello d’Arcano sorse sulle rive del Corno, ma in epoca imprecisata fu spostato nel sito attuale perché più sicuro e strategico dal punto di vista difensivo. Sulle rive di Arcano invece si trovava un altro castello, poi distrutto durante il XV secolo dai turchi. Si sa che nel XII secolo il castello appartenne alla famiglia Tricano, il cui stemma ritraeva tre cani neri.
Nonostante la torre sia stata mozzata il castello è stato magnificamente conservato e mantiene il suo fascino e il suo suggestivo carattere medievale, che lo rendono sicuramente uno dei castelli da visitare in Italia se state progettando una vacanza. Il castello è tuttora abitato, ma è visitabile su prenotazione tramite l’ufficio visite del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia. Scoprite la nota azienda vinicola nei pressi del castello!
Fermatevi alla Falesia di Anduins e Provate ad Arrampicarvi
Situata nel comune di Vito d’Asio, La Falesia di Anduins, nota anche come Falesia del Masarach, è una conformazione rocciosa attrezzata per l’arrampicata sportiva. La sua particolare struttura le hanno valso il titolo ufficiale di “La palestra più comoda d’Italia”. Qui Adriano Bianco piantò un chiudo per la prima volta nel 1985 e da quel momento divenne una zona nota tra gli amanti dell’arrampicata.
La parete è costituita da calcare grigio e compatto perfetta per le scalate nel periodo tra ottobre e aprile. La falesia è comoda e presenta varie scale di difficoltà che la rendono adatta a tutti, trovate il settore che fa per voi! Inoltre, l’intera zona è attrezzata con parcheggio, docce e bagni, un impianto di illuminazione, zona picnic e si può anche campeggiare. È una zona nota non solo in Italia, ma in tutta Europa.
Come arrivare a San Daniele del Friuli
Vi state chiedendo come arrivare San Daniele del Friuli? Vediamo insieme alcune soluzioni. Se viaggiate in aereo potete arrivare all’aeroporto di Trieste (circa 90 Km da San Daniele). San Daniele è inoltre facilmente raggiungibile in autobus, anche in treno però fino ad Udine (a circa 20 Km) e poi seguire con una delle numerose linee di autobus che collegano le due città.
Se viaggiate in auto dalla A23 uscite a Udine Nord e poi proseguite sulla SS464 verso Spilimbergo. Arrivati a Fagagna svoltate a destra su SP5, verso San Daniele del Friuli. Una volta arrivati a San Daniele del Friuli vi consigliamo di muovervi a piedi, per scoprire vicoletti e panorami. Mentre per raggiungere le zone nei dintorni è comodo muoversi in macchina.
Dove mangiare il Prosciutto a San Daniele
Dove mangiare il Prosciutto a San Daniele? Se vi state ponendo questa domanda, ecco qui alcuni dei ristoranti dove assaporare l’unicità il salume di San Daniele. Il Bersagliere è uno luogo molto conviviale e semplice, mentre L’Osteria offre tutti i piatti tipici a base di prosciutto.
La Casa del Prosciutto “Alberti 1906” è il luogo dove il prosciutto regna, Tancredi è invece un posto più ricercato e Al Portonat potrete trovare prodotti senza glutine. Infine, degno di nota è anche Al Dolcenero, dove troverete anche altri piatti locali di San Daniele.
Dove Dormire a San Daniele del Friuli
Se avete deciso di fare una gita a San Daniele del Friuli e fermarvi una notte o più e siete alla ricerca della soluzione perfetta, noi abbiamo la soluzione. Apprezzatissimo dalle coppie è il B&B CUORE, per chi vuole una sistemazione in pieno centro consigliamo l’Albergo Ai Sapori. Chi invece desidera immergersi nella natura e godere di prodotti, la soluzione perfetta è l’Agriturismo Contessi.
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Cristina Amalia
Per Cristina, i regali migliori sono i viaggi e le esperienze da condividere con le persone care. Da sempre appassionata di scrittura, dopo aver esplorato gran parte dell’Europa, si è stabilita in Italia. Adora dedicare il proprio tempo alla ricerca e alla creazione di itinerari unici e indimenticabili.
Elena says
Segnalo che la foto del centro storico si riferisce a Cividale non San Daniele del friuli.
The Polar Bear says
Grazie! Abbiamo già cambiato la foto.