Fondato dai Walser, una popolazione di origine germanica, questo piccolo borgo piemontese è considerato la “Perla del Monte Rosa”. Nota località turistica già dal 700, che rappresenta il centro principale della Valle Anzasca, la zona in questione è rinomata per l’ampio comprensorio sciistico e per la storica attività di escursionismo.
Macugnaga e i suoi dintorni sono sicuramente un must see del Piemonte in questo 2023, per staccare la spina, scappare via dalla città e immergersi nella natura con passeggiate ed escursioni su sentieri alpini ai piedi del Monte Rosa. Macugnaga è inoltre il posto perfetto per assaggiare la cucina e scoprire la storia e la cultura Walser.
Se vi state chiedendo che cosa vedere in questo magnifico borgo ai piedi del Monte Rosa, ebbene le attrazioni sono molteplici e non tutte hanno a che vedere con gli sport invernali. Ecco una guida che vi servirà per andare alla scoperta delle numerose attrazioni disponibili a Macugnaga e nei dintorni, e pianificare una vacanza o una gita coi fiocchi.
Non Solo Trekking: Cosa Vedere e Fare a Macugnaga Nel 2023
Escursioni in montagna, città ricche di cultura e storia, sport invernali e rifugi dove assaporare i prodotti locali sono solo alcune tra le numerose e variegate attrazioni offerte da Macugnaga. Percorriamo insieme alcune opzioni che possano aiutarvi a decidere che cosa fare e che cosa vedere Macugnaga durante la vostra vacanza in questo 2023.
Ammirate il Lago Delle Fate e Passeggiate Lungo le sue Sponde
Uno degli itinerari più gettonati della zona è il percorso verso il Lago delle Fate. Partendo da Piazza Municipio a Macugnaga è possibile a piedi raggiungere la Val Quarazze, che ospita le limpide acque color smeraldo del Lago delle Fate. Il percorso lungo 3 km è percorribile in circa un’ora e si muove lungo una pista sterrata immersa nel verde, agevole a grandi e piccini.
Pur trattandosi di un bacino artificiale, il Lago delle Fate rappresenta la pura espressione della bellezza della natura circostante, particolarmente nei giorni di sole primaverili. Lo specchio d’acqua crea un’atmosfera magica nella valle, per questo vi aleggia una leggenda che vede protagonisti gnomi – cercate le statuette di legno fra le fronde degli alberi – la Miniera d’oro della Guia e fate che, con l’oro raccolto dagli gnomi, intessono i loro abiti e producono polvere magica.
Arrivati all’incantevole Lago delle Fate di Macugnaga potrete fermarvi sulle spiaggette e passeggiare sugli ampi prati o anche semplicemente sdraiarvi e ammirare l’immensità del Monte Rosa che si riflette sullo specchio d’acqua. Approfittatene per consumare il pranzo al sacco oppure per scoprire cosa offrono il ristorante L’Alpino e il Bar Ristorante Lanti, godendo della vista sul lago.
Esplorate il Belvedere di Macugnaga e Godetevi la Natura Alpina
Dalla Frazione Pecetto di Macugnaga è possibile raggiungere il Belvedere sia a piedi che in seggiovia. Il sentiero è agevole e percorribile in un’ora e mezzo. La camminata comincia dove parte la seggiovia e a metà, in località Burki, è possibile fare una sosta per la scorta d’acqua. Proseguendo un’altra mezzora si arriva a un pianoro e alla località Belvedere dove potrete fermarvi in uno dei due punti ristoro: il rifugio ristorante “Ghiacciai del Rosa” e il ristorante-bar-rifugio “Wengwald Hutte”.
Una volta arrivati al Belvedere, ma anche durante tutto il cammino, potrete godere di una vista mozzafiato sulla parete orientale del Monte Rosa e sulla lingua destra del Ghiacciaio del Belvedere, il più esteso della regione di cui è possibile percorrerne un tratto, con caratteristiche e variegate espressioni naturali delle alte quote alpine.
Visitate e Scoprite Pecetto
Pecetto è l’ultima delle frazioni del comune di Macugnaga e si divide in Pecetto superiore e Pecetto inferiore. Questo piccolo agglomerato ospita la Casa Pala, un antico edificio che è stato dichiarato monumento nazionale quale espressione dell’architettura Walser. Se decidete di passare l’ultimo week-end di luglio in questa zona, potrete partecipare alla processione della Madonna dei Ghiacciai, patrona di Pecetto.
Pecetto di Macugnaga è il punto di partenza per l’itinerario pedonale verso il Belvedere e della seggiovia Pecetto (Burki) Belvedere che d’estate regala un meraviglioso panorama sulla Valle Anzasca e l’Oasi faunistica del Monte Rosa, e d’inverno vi accompagna sulle piste da scii.
Passeggiate lungo il Sentiero Naturalistico del Monte Rosa: tra il Belvedere e Pecetto
Il Sentiero Naturalistico del Monte Rosa percorre il lato destro della vallata e mette in collegamento Pecetto e il Belvedere, attraversando il caratteristico Ghiacciaio del Belvedere. Si tratta di un sentiero percorribile in entrambe le direzioni, non difficile, ma impegnativo e avvincente, che vi guiderà alla scoperta della flora e della fauna alpina.
Lungo il percorso, che procede tra zone pianeggianti e altre in salita o discesa, vi imbatterete in diverse baite, greggi in pascolo, potrete apprezzare torrenti e cascate – che a volte formano piccoli laghetti in cui i più temerari possono rinfrescarsi – attraverserete la Valle dei camosci e vi stupirete della varietà di fiori che crescono a queste alte quote!
Fermatevi al Rifugio Zamboni-Zappa
Situato nella conca dell’Alpe Pedriola, quello di Zamboni – Zappa è il rifugio più noto di Macugnaga, raggiungibile in meno di un’ora dal Belvedere seguendo il Sentiero Naturalistico del Monte Rosa. Aperto nella stagione estiva, rappresenta il punto di partenza e di sosta per escursionisti e alpinisti, grandi e piccini. Il rifugio offre un’ampia varietà di piatti tipici preparati con prodotti locali.
Il rifugio è circondato da uno sterminato prato attraversato da un caratteristico torrente serpentino e ricoperto di enormi massi erratici. L’ampio spazio verde che si presta quindi a passeggiate, giochi all’aperto e all’attività di bouldering, lo rende un’attrazione a tutto tondo.
Visitate i Musei di Macugnaga: il Museo Walser e il Museo della Montagna e del Contrabbando
Il Museo Antica Casa Walser di Borca è stato fondato nel 1982 ed è ospitato nella casa parrocchiale della frazione Broca di Macugnaga, che risale al 1600. La collezione museale è disposta nei tre livelli della casa-museo e raccoglie più di 650 oggetti caratteristici della sobria vita quotidiana della popolazione Walser di Macugnaga.
Il Museo della Montagna e del Contrabbando è ospitato in un edificio dall’architettura Walser in località Prati della frazione Staffa. Il museo etnografico raccoglie storie e reperti delle storiche spedizioni alpine, tra cui il famoso scarpone del francese Maurice Herzog, ma anche le storie legata al contrabbando del riso verso la Svizzera e dei salvataggi di ebrei e rifugiati politici avvenuti grazie agli abitanti di Macugnaga.
Sciate sulle Piste di Macugnaga
Se vi state chiedendo dove andare in vacanza a dicembre 2023, la risposta è Macugnaga. Ce n’è per tutti! Per gli amanti dello sci alpino la zona offre varie piste da scii, sia per principianti che per professionisti, sul Belvedere e sul Monte Moro. Gli amanti dello snowboard possono divertirsi nei tre livelli dello Pink Snowpark. E per gli sciatori di fondo varie piste si snodano tra Pecetto e Isella.
Assaggiate i Sapori Locali a La Locanda nella Tipica Atmosfera Montana
Perla dell’agriturismo di Macugnaga, La Locanda si trova nella Frazione Pecetto e offre servizio di alloggio, ristorazione e bar. Rinomata per la sua cucina tradizionale, è il luogo dove la qualità e il gusto si sposano bene con il giusto prezzo. Nella sala, con vista sul Monte Rosa, potrete gustare deliziosi piatti tipici in una accogliente atmosfera montana al calore del camino.
Esplorate Altri “Sentieri” a Macugnaga, Incamminatevi in Itinerari per Escursioni Alternative
Oltre al noto e spettacolare Sentiero Naturalistico del Monte Rosa, agli itinerari naturalistici e panoramici che portano al Belvedere e al Lago delle Fate, molti altri sentieri vi offrono la possibilità di esplorare in lungo e in largo Macugnaga e i suoi dintorni. Vediamone alcuni.
- Belvedere – Rifugio Zamboni Zappa – Lago delle Locce: Sentiero molto frequentato e percorribile in 1 ora e 15 minuti, con sosta al rifugio dopo 45 minuti. Scarso segnale del cellulare e assenza di sorgenti o fontane lungo il percorso. Portate da bere!
- Macugnaga (m. 1327) – Alpe Bill (m. 1707): Sentiero escursionistico mediamente frequentato, adatto a tutti. È percorribile in 1 ora e nell’ultima parte del percorso troverete un torrente. Il segnale del cellulare è buono lungo tutto il tratto.
- Alpe Bil (m. 1707) – Rifugio Oberto e Maroli (m. 2786) – Passo di Monte Moro (m. 2868): Sentiero panoramico per escursionisti esperti, mediamente frequentato, percorribile in 3 ore e 30 minuti. Sorgenti di acqua e segnale sono presenti fino a metà percorso e assenti nella parte alta.
- Borca – Alpe Cicerwald (m. 1653): Suggestivo itinerario panoramico adatto a chi ha voglia di passeggiare e godere della vista sul paese di Macugnaga. Percorribile in 1 ora e 30 minuti. Adatto a tutti.
- Lago delle Fate – Bivacco Lanti – Colle del Turlo: Un sentiero storico-naturalistico, perfetto se partite dal lago smeraldo di Macugnaga e avete voglia di una lunga passeggiata, di 5 ore, alla scoperta della famosa “Città morta” e della Miniera della Guia.
- Lago delle Fate – Passo della Miniera: Itinerario dedicato a Carlo Genoni riservato agli gli escursionisti esperti che partono dal Lago. Il sentiero è ripido ed esposto e si muove lungo un dislivello di 1255. Percorribile in 4 ore e 30 minuti.
Come Arrivare a Macugnaga
Macugnaga è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Se siete in auto arrivando dall’autostrada A26 Genova Voltri – Gravellona Toce proseguite sulla superstrada Domodossola – Sempione e imboccate l’uscita Piedimulera per proseguire sulla Strada Regionale 549 che vi condurrà a Macugnaga.
Con i mezzi pubblici, invece, è conveniente arrivare a Domodossola, in auto o in treno. Dalla stazione ferroviaria internazionale di Domodossola partono le corse della linea Comazzi, la cui linea 004 – direzione Pecetto – vi lascerà in Piazza Municipio scendendo alla fermata Macugnaga – Staffa – Municipio.
Dove Dormire a Macugnaga: Alberghi, Hotel, Campeggio o Bed & Breakfast?
In quanto a posti dove dormire, a Macugnaga c’è l’imbarazzo della scelta. Se cercate un albergo, il Signal è il bestseller su Booking nella zona di Macugnaga, a due passi dalle seggiovia che porta al Belvedere. Se preferite un’atmosfera più montana lo Chalet Martina, a due passi dal Museo Walser, con barbecue e parcheggio privato è la soluzione perfetta.
E se avete voglia di sentirvi a casa, approfittate del nostro coupon sconto per l’affittare di appartamento a Macugnaga su Airbnb.
Se invece volete immergervi nella cultura locale potete pernottare presso l’Agriturismo Alpe Burki e godere dei loro prodotti a km 0. Per chi ha voglia di conoscere nuove persone e fare colazione davanti al Monte Rosa il Bed & Breakfast Casa Alpina Don Guanella è il posto perfetto a Macugnaga. Infine, se siete degli amanti della natura e viaggiate in camper, in roulotte o semplicemente con lo zaino in spalla, potete fermarvi al Campeggio – Sporting Center.
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Cristina Amalia
Per Cristina, i regali migliori sono i viaggi e le esperienze da condividere con le persone care. Da sempre appassionata di scrittura, dopo aver esplorato gran parte dell’Europa, si è stabilita in Italia. Adora dedicare il proprio tempo alla ricerca e alla creazione di itinerari unici e indimenticabili.
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