Dalla fortunata posizione verso oriente e dotata di un fiorente porto naturale, Brindisi è una delle città più importanti della Puglia popolata sin dalle epoche più antiche. Il suo nome deriva dalla forma del porto che ricorda le corna di un cervo e deriva dal latino Brundisium, che a sua volta, tramite il greco, dal messapico Brention.
Terra abitata sin dall’epoca del bronzo, ha vissuto un periodo di gloria durante la dominazione romana ed è stata molto ambita nel corso dei secoli. Le tracce di questa lunga storia sono ancora visibili passeggiando per la città, nei musei e nelle aree archeologiche. Reperti, rovine, chiese e palazzi sono tra le cose da vedere e da visitare a Brindisi che non potete assolutamente perdervi.
In questo articolo diamo uno sguardo a Brindisi, città che non rientra nei circuiti del turismo di massa e per questo perfetta per le vostre vacanze 2023.
Cosa Vedere a Brindisi
Brindisi è una città ricca di storia e di cultura che potrete assaporare passeggiando per il suo sente storico, fatto di stradine, piazzette, ma anche palazzi medievali e chiese dagli interni preziosi che meritano di essere visti. Da uno dei numerosi scorci sul mare potrete incamminarvi verso la zona del porto, particolarmente affascinante all’alba e al tramonto. Vediamo insieme alcuni posti da visitare a Brindisi.
Passeggiate sul Lungomare di Brindisi nella Zona del Porto
Uno tra i più importanti in Italia, il porto di Brindisi è costituito da un’insenatura naturale che ricorda le corna di un cervo. Qui si fermano e da qui si parte per la Grecia, la Turchia, le isole e le principali città portuali italiane. Questa è una delle zone più caratteristiche di Brindisi, dove l’animo semplice di porticciolo dei pescatori si unisce all’anima industriale esemplificata da cantieri e container.
Vi consigliamo di prendervi del tempo, magari al tramonto, per passeggiare sul lungomare di Brindisi, dedicato alla Regina Margherita. Qui troverete numerosi bar perfetti per un aperitivo, ma anche per una colazione con uno splendido panorama sul mare e sul porto. Vi è anche la rinomata Casa del Turista, dove potrete chiedere informazioni e documentazioni sulla città e programmare al meglio la vostra visita.
Visitate il Castello Svevo a Brindisi
Chiamato anche Castello di Terra o Il Castello Grande, quello svevo a Brindisi è uno dei più affascinanti castelli italiani da visitare. È parte delle fortificazioni volute da Federico II in Puglia e fu costruito con lo scopo di difendersi e proteggersi dalle ostilità dei brindisini che, affezionati ai Normanni, esprimevano il loro malcontento con continue ribellioni. Dopo le varie dominazioni, soltanto nel 1813 perde la sua funzione difensiva, quando Murat lo trasforma in un carcere.
Il castello ha forma trapezoidale e presenta due torri cilindriche, tra le quali è situato il Mastio che permetteva l’ingresso, e una torre pentagonale. Per la sua realizzazione sono state utilizzati materiali derivanti dalle vecchie mura e altri monumenti cittadini in rovina. In epoca aragonese il castello subì ulteriori modifiche con la costruzione di una nuova cinta muraria, quattro torri e lo scavo di un nuovo fossato. Dovete sapere che è visitabile su appuntamento.
Ammirate la Cattedrale di Brindisi in Piazza Duomo
Passeggiando per la città di Brindisi non potrete fare a meno di notare Piazza Duomo, la più antica piazza della città e una tra le più incantevoli e affascinanti per la ricchezza storica e architettonica degli edifici che la circondano. Gli antichi palazzi in stile medievale e romano rappresentano una meravigliosa testimonianza del passato glorioso di questa città del meridione.
Tra tutti i monumenti che ruotano attorno alla magnifica piazza, spicca la Cattedrale, con la sua ricca facciata. Questo edificio, che risale al 1089 venne ricostruito più volte nel corso dei secoli. In particolare, l’attuale cattedrale dedicata a Maria Santissima Assunta in Cielo è stata commissionata nel 1750, costruita previa demolizione del precedente edificio pericolante dopo il terremoto. Oggi ospita al suo interno opere di particolare pregio che meritano una visita.
Perdetevi per le Viuzze del Centro Storico
Brindisi è un magico borgo in terra pugliese, e come tale possiede un meraviglioso centro storico, cuore della città, in cui vi consigliamo di perdervi. Passeggiando tra viuzze, scoprirete scorci affascinanti che vi porteranno indietro nel tempo e vi faranno sentire il calore del luogo e della gente. Qui troverete numerose botteghe di artigiani e negozietti di prodotti tipici, ma anche ristorantini dove assaporare la cucina pugliese.
Passeggiando per il centro storico vi imbatterete in vari monumenti, edifici e chiese storiche. In particolare, vi consigliamo di fermarvi a visitare la Chiesa di San Sepolcro, la cui navata circolare venne costruita sulle rovine di una domus romana, ancora visibile. Meritano una visita anche la Chiesa di San Paolo Eremita, risalente al Duecento ma rinnovata in stile barocco e la Chiesa di San Benedetto.
Raggiungete il Monumento al Marinaio di Brindisi
Uno dei simboli più cari ai brindisini è il Monumento al Marinaio, visibile da tutti i punti della città. Si tratta di una scultura realizzata nel 1933 ed è dedicata a tutti i marinai caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Il monumento è stato progettato dall’architetto Luigi Brunati ed è stato realizzato dallo scultore Amerigo Bartoli, e il suo titolo originario è “Sta come torre”.
La scultura è situata in un piazzale retrostante il porto ed ha forma di timone alto 54 metri. Alla base presenta una cripta e un altare con la statua della Vergine Stella Male. All’interno del monumento sono situate delle sale storiche che espongono oggetti e reperti storici. Nel piazzale antistante, invece, si trovano due ancore e due cannoni appartenenti ad alcuni sommergibili austro – ungarici.
Entrate nella Chiesa di Santa Maria del Casale
La Chiesa di Santa Maria del Casale rappresenta la fine del periodo architettonico romanico e la nascita di quello gotico a Brindisi e si collega al processo del 1312 durante il quale venne sciolto l’ordine dei Templari. La chiesa venne ordinata da Filippo I d’Angiò, principe di Taranto, e dalla moglie Caterina di Valois, alla fine del XIII secolo.
La facciata cuspidata è percorsa da lesene che sorreggono gli archetti sotto i quali si apre il portale composto da una successione scalare di mensole. Le mura sono decorate in maniera semplice ed elegante utilizzando arenaria grigia e dorata a creare un’orditura geometrica. All’interno la chiesa si presenta con una base a croce latina e ricoperta di affreschi alla maniera bizantina, risalenti al XIV secolo. Di particolare interesse è il Giudizio universale di Rinaldo da Taranto.
Fermatevi a Guardare le Colonne Romane di Brindisi
Nei pressi del porto di Brindisi sono situate due colonne romane gemelle, simbolo indiscusso della città e testimonianza del passato romano della città. Delle due colonne oggi ne potrete ammirare soltanto una. La prima crollò nel 1528, senza apparente motivo, mentre la seconda venne distrutta durante i bombardamenti della Grande Guerra e inseguito ricostruita.
La colonna, gemella di quella crollata, è realizzata in marmo bigio orientale ed è alta quasi 19 metri. Il capitello è decorato con quattro deità, otto tritoni e foglie di acanto, mentre il pulvino presenta tre ordini di fregi. Alla base della colonna è presente un’iscrizione che ricorda la ricostruzione della città nel IX secolo, dopo essere stata distrutta dai Saraceni. Non si conosce il motivo della costruzione, per alcuni è legato alla lealtà dei brindisini, che non si erano piegati ad Annibale.
Fate una Visita al Castello Alfonsino di Brindisi
Noto anche come il Castello Aragonese, il Castello Alfonsino di Brindisi è una delle due fortezze che nei passati secoli hanno protetto e difeso la città dalle incursioni nemiche. Il castello si erge, imponente e misterioso, sull’Isola di Sant’Andrea sulle rovine di un convento benedettino, e risale al 1445. Fu voluto da Alfonso V d’Aragona, che inizialmente aveva ordinato la sola costruzione di una torre di avvistamento, e i lavori durarono quasi cinquant’anni.
La fortezza è nota anche come Castel Rosso, dal colore della pietra con la quale venne costruita. È nota per le sue forme irregolari, presenta due baluardi del XV secolo, uno triangolare verso il mare e uno rotondo verso l’interno. Particolare è la presenza di un piccolo porto, accessibile grazie ad un archivolto. Il Castello è stato sede di numerose battaglie e a lungo fu usato come lazzaretto. Nel 1994 però fu abbandonato in seguito ad una mareggiata, ma oggi ospita eventi ed è visitabile.
Visitate il Tempio di San Giovanni al Sepolcro
Dalla forma particolare, non potrà sfuggirvi l’affascinante Tempio di San Giovanni al Sepolcro, costruito dai Templari, di origine normanna. La forma circolare, infatti, richiama la Rotonda, l’edificio circolare edificato intorno al Santo Sepolcro di Gerusalemme. Successivamente il tempio passa in mano ai Cavalieri del Santo Sepolcro. Oggi è chiuso al culto, ma visitabile.
Costruito durante l’XI secolo, non subì molte modifiche nel corso dei secoli, ma durante la grave scossa di terremoto del 1761 subì vari danni. In particolare, si persero gli affreschi che decoravano i suoi interni. In seguito al restauro vennero, però, recuperate importanti testimonianze del periodo romano e alcuni affreschi del XIII e XIV secolo. Ammirate il portale principale, incorniciato da due colonne sostenute da leoni, in tipico stile romanico pugliese.
Scoprite l’Area Archeologica San Pietro degli Schiavoni
In pieno centro storico si trova l’antico quartiere di San Pietro degli Schiavoni, che prende dalla Chiesa dedicata al Santo, della quale oggi purtroppo non rimangono tracce. Tipici di questa zona erano il dedalo di viuzze e le case con il tetto a cannizzo. Durante i lavori per la costruzione del Nuovo Teatro Verdi nel 1966 vennero portati alla luce i resti dell’antica Brindisi romana.
La costruzione del teatro venne sospesa su intervento della Soprintendenza Archeologica della Puglia e ripresa dopo aver approvato un nuovo progetto che tutelasse i preziosi reperti, testimonianza di epoca romana e medievale. L’area archeologica è visitabile tutti i giorni dalle 8:30 alle 13:30, qui ammirando antiche domus e strade pavimentate potrete farvi un’idea di come era Brindisi in epoca romana,
Come Arrivare a Brindisi
Brindisi è ben collegata all’Italia e all’Europa. Potrete arrivare via terra, in autobus o in treno dalle principali città italiane in pieno centro, oppure in auto per scoprire questo borgo in libertà. Se viaggiate in auto sull’autostrada A14 prendete l’uscita Bari nord e proseguite sulla superstrada verso Brindisi per 120 km.
Potrete arrivare in città anche in aereo, infatti l’aeroporto di Brindisi Casale è servito anche da voli low cost. In alternativa, potrete arrivare anche via mare, in nave o traghetto, al porto di Brindisi, dalla Grecia, dalla Turchia, dalle isole e dalle principali città portuali italiane.
Cosa e Dove Mangiare a Brindisi
La cucina brindisina è fatta di ingredienti semplici e genuini a creare piatti che uniscono la tradizione contadina e quella marinara. Tra gli antipasti vi suggeriamo gli ortaggi sott’olio, i lampascioni e le pettole; tra i primi una pasta fresca fatta a mano o la famosa teglia di cozze e patate. Per quanto riguarda i secondi di pesce vi proponiamo seppie e totani ripieni o il polipo alla pignata, e tra quelli di carne le brasciole o i turcineddi, il tutto accompagnato da un gustoso vino locale.
Tra i ristoranti più noti vi segnaliamo Vieni a casa ca ti cucinu, molto apprezzato per la bontà e semplicità dei piatti tradizionali e il calore del personale. Se volete mangiare una delle pizze più buone della vostra vita vi suggeriamo di provare la pizzeria La scalinata, non ve ne pentirete. Infine, per pesce fresco e saporito vi proponiamo Cozza Nera o Siamo Fritti.
Dove Dormire a Brindisi: i Migliori Hotel
Se state programmando la vostra vacanza a Brindisi ecco qui alcune soluzioni alloggiative che soddisfano le esigenze di tutti. Penthouse Station Luxury Suites & Apartment è perfetto per chi viaggia in treno o in autobus e cerca un weekend di relax. Dimora Nettare è molto amata dalle coppie ed ha una piscina interna, mentre Villa Brancasi con piscina all’aperto è perfetta per le famiglie. Infine, per chi desidera dormire e svegliarsi con vista mare proponiamo B&B Villa Cinzia e Vista Mar.
Visitare Brindisi: le Domande Frequenti
Per chiarire ogni possibile dubbio, ecco quali sono le risposte alle domande più ricorrenti.
Vale la Pena Visitare Brindisi?
La risposta semplice è sì! Brindisi è una città ancora fuori dai circuiti turistici e soltanto per questo merita di essere visitata, poiché libera dalle folle di turisti e accogliente verso i visitatori. Inoltre, è una città ricca di storia e tradizione che vi sorprenderà con la sua bellezza artistica e naturale e per la bontà dei suoi cibi.
Brindisi: Cosa Vedere in Poche Ore?
Se siete a Brindisi solo di passaggio ma volete approfittarne per scoprire un po’ la città vi proponiamo una passeggiata dal porto per poi addentrarvi nel centro storico. Così avrete modo di vedere le due anime della città!
Se state programmando una vacanza italiana date un’occhiata alla nostra guida su cosa vedere in Puglia, in particolare:
Cristina Amalia
Per Cristina, i regali migliori sono i viaggi e le esperienze da condividere con le persone care. Da sempre appassionata di scrittura, dopo aver esplorato gran parte dell’Europa, si è stabilita in Italia. Adora dedicare il proprio tempo alla ricerca e alla creazione di itinerari unici e indimenticabili.
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