Tortolì è un comune sardo che sorge nella provincia di Nuoro ed è conosciuta per il suo porto, infatti, il nome è una derivazione di Portuelie (Porto di S. Elia) che sotto la Repubblica Marinara di Pisa era detto Tortohelie. Venite a scoprire le innumerevoli modi in cui nella cittadina costiera di Tortolì gli odori e i sapori della terra e quelli del mare si sono mescolati nelle varie popolazioni che hanno abitato questa terra.
Arbatax, una frazione di Tortolì ubicata nel centro abitato ai piedi della collina di Bellavista, rappresenta la sede del porto della città. Per la sua particolare posizione viene considerata la porta dell’Ogliastra. Il nome deriva dal toponimo Baccasara ma è diffusa l’idea che derivi dalla sua famosa torre, la quattordicesima dell’intera isola che in arabo è “Arba ‘at ‘ashar”. La zona è particolarmente rinomata per le “Rocce Rosse”.
La zona di Tortolì, di Arbatax e i loro dintorni è una delle più caratteristiche di tutta la Sardegna, dove la storia e cultura millenaria di questi luoghi popolati sin dal neolitico e soggetti a varie dominazioni nel corso dei secoli si unisce alla natura incredibilmente variegata e incontaminata delle sue spiagge e dell’entroterra ricoperto dalla tipica macchia mediterranea.
Cosa Vedere in Sardegna: Arbatax e Tortolì
Arbatax e Tortolì sono sicuramente due zone che racchiudono la bellezza autentica e particolare della Sardegna. In questa zona potete scoprire la cultura della gente che ha abitato e abita queste terre perfettamente inserita nella natura che viene curata e mantenuta nel suo aspetto originario. Andate alla scoperta delle tracce storiche di nuraghe, passeggiate nei parchi naturali, bagnatevi nelle acque cristalline e assaggiate i sapori dei prodotti a km 0.
Ammirate l’affascinante Baia delle Rocce Rosse di Arbatax
La più famosa tra le spiagge della zona, la Baia vi porterà in una pellicola cinematografica ambientata in un lontano futuro in cui la vita umana si è trasferita su Marte. Il panorama mozzafiato è merito della presenza di scogliere dal profondo colore rosso che si tuffano nelle acque smeraldine e limpide, e richiamano i tuffatori più esperti e coraggiosi.
La spiaggia è attrezzata e offre ogni comfort. Potete fermarmi sulle rocce di granito e godervi il paesaggio, in particolare al tramonto quando le rocce vengono esaltate dalla calda luce del sole. Inoltre, i bar e localini sono perfetti per chi ha voglia di rilassarsi ma anche socializzare, ed è possibile affittare attrezzature per immersioni per chi desidera scoprire i fondali della baia, che lentamente sprofondano nell’acqua sempre più blu.
Rilassatevi alla Cala Moresca di Arbatax
Dal porto un sentiero che costeggia la pineta e una scalinata tra le rocce e la vegetazione vi accompagneranno a Cala Moresca, una caletta che si apre ai piedi del promontorio di Bellavista sotto la protezione dalle Rocce Rosse. La sabbia si mischia alla ghiaia granitica, a rocce e scogli in netto contrasto con l’azzurro mare e il verde fitto della macchia che circonda la spiaggia.
Questa caletta, non esposta ai venti, è perfetta se avete voglia di trascorrere una giornata tranquilla in completo relax e fare un bagno in mare talmente calmo da sembrare una piscina. La zona è dotata di parcheggio dove si possono affittare sdraio e ombrelloni. I suoi bassi fondali dolcemente digradanti, inoltre, la rendono perfetta per i più piccoli e per gli amanti dello snorkeling.
Scoprite la ricchezza naturale della Spiaggia del Lido di Orri
Situato a circa 8 km da Arbatax, il Lido di Orri è un lungo litorale di 16 km perfetto per chi ha voglia di immergersi in un paesaggio incontaminato e poco frequentato. La zona offre una rappresentazione della perfetta unione tra la variegata natura della zona orientale della Sardegna e la comodità delle attrezzature turistiche per grandi e piccini.
La spiaggia dorata e sottile si alterna a scuri scogli dolcemente arrotondati a formare piccole insenature e spiaggette sullo sfondo di una verdissima e rigogliosa pineta dalla quale sbucano le azzurre e limpide acque del torrente Rio Fodeddu per andare a tuffarsi nelle cangianti acque marine. Soggetta ai venti marini è perfetta se siete amanti del Kitesurf!
Scoprite le Attività da Svolgere nella Spiaggia Riva di Ponente
Dalla incontestabile bellezza paesaggistica, la spiaggia Riva di Ponente è caratterizzata da una sabbia chiara e granulosa e un mare trasparente dalle tinte cangianti. A due passi dalla pineta e dallo stagno di Tortolì è una zona di grande interesse naturalistico. Alla spiaggia è stato conferito il riconoscimento Bandiera Blu nel 2020.
Chiamata anche Spiaggia La Capannina per la storica presenza del ristorante omonimo che offre la possibilità di gustare pesce appena pescato a due passi dal mare. La spiaggia è libera ma sono presenti delle strutture dove si possono affittare attrezzature per sport d’acqua o sulla spiaggia. Per i venti che soffiano nella zona è particolarmente adatta ai praticanti di windsurf.
Visitate la Torre di San Gemiliano e Ammirate il Panorama
Nata nel 1639 con funzione di protezione e vedetta dagli attacchi dei pirati, la Torre di San Gemiliano è una torre spagnola, la tredicesima torre della costa partendo da sud, chiamata in arabo “Taratasciàr”. Questa torre faceva parte di un complesso di strutture fortificate e in passato era collegata con la torre di Barì e la torre di Bellavista (non più presente).
È possibile visitare la torre e accedere sia alla casamatta che alla piazza d’armi che offre una magnifica vista su tutto il litorale dell’Ogliastra. Visitando la torre, da una qualsiasi traversa a destra potrete giungere alla Marina di San Gemiliano caratterizzata da una distesa di sabbia bianca e un mare calmo e pulito.
Rilassatevi e Divertitevi sulla Spiaggia di Cea
Inconfondibile è Spiaggia Cea, che rientra nella classifica spiagge Sardegna più belle, con i suoi Is Scoglius Arrabius, i due faraglioni profondamente rossi che si innalzano per 20 metri dalle cristalline e azzurrine acque marine. I faraglioni sono meta prediletta degli amanti dei tuffi e dei nuotatori più esperti. Il litorale è costituito da una chiara sabbia sottile e soffice che si estende per 1 km.
La bellezza naturale della Spiaggia Cea è dotata di tutti i comfort e adatta a tutti. Sono presenti parcheggio, bar, ristorante, passerelle che arrivano direttamente in acqua per chi è diversamente abile e strutture dove noleggiare tutto il necessario per le vostre attività e sport marini.
Scoprite la storia del Faro di Capo Bellavista
Parte del complesso di fortificazioni deputato alla difesa dell’isola impiegato dal Giudicato d’Orgliastra, il Faro di Capo Bellavista sorge sull’omonimo promontorio come torre di avvistamento e protezione e fu trasformato in un faro e attivato nel 1866. Da più di venti anni il faro è abitato da una famiglia che continua ad assicurarne il funzionamento.
Il 1° e il 2 di Giugno in occasione della tappa a Arbatax dell’itinerario Primavera nel cuore della Sardegna, vengono organizzate delle visite guidate in questo caratteristico luogo che vi daranno la possibilità di ammirare la bellezza paesaggistica della costa ogliastrina da un punto di vista strategico e affascinante.
Visitate Torre Saracena di Arbatax per Scoprirne la Storia e la Cultura
Torre capitana del complesso sistema di fortificazioni ogliastrine, si crede che la Torre Saracena di Arbatax dia il nome alla zona e che per la sua posizione fosse usata come deposito di munizioni per tutte le altre torri. La sua solida struttura conica composta da graniti e porfidi su erge possente in prima linea nella protezione di tutta la costa e dona un caratteristico profilo al borgo marino.
La struttura, costituita da due piani, uno con volta a cupola e l’altro con soffitto piano, ha subito numerosi interventi di manutenzione. Fino agli anni Novanta è stata usata come caserma della Guardia di Finanza, dal 2011 è sede di mostre fotografiche permanenti e si prospetta di farne un museo, il Museo del mare d’Ogliastra.
Esplorate le Testimonianze Antiche del Sito archeologico di S’Ortali ‘E Su Monte
Si tratta di un nuraghe a pianta complessa costituito da un nuraghe monotorre cinto da un altemurale a forma ellittica che racchiude una torre centrale e due torri laterali, un villaggio, due tombe di giganti. Il sito è di particolare interesse archeologico per la presenza di tracce delle società, culture e religioni delle varie e differenti popolazioni che si sono succedute su questa terra nei millenni.
Le domus de janas e i menhirs dimostrano la presenta di popolazione già dal Neolitico. Il villaggio costituito di capanne nuragiche e di un’area usata per l’immagazzinamento del grano, e le tombe destinate ai defunti sepolti con il rito dell’inumazione sono testimonianza della presenza stabile e dell’attività lavorativa del grano delle antiche popolazioni che abitavano queste terre.
Rilassatevi nella Baia di Porto Frailis
Passata Punta Frailis, a sud ovest si apre la caletta a forma di ferro di cavallo della Baia di Porto Frailis. Naturalmente al riparo dai venti grazie alle colline di Telis e di San Gemiliano, che domina la baia con la sua torre, questa piccola caletta di appena 200 metri è un perfetto riparo per chi ha voglia di godersi la natura nel relax più assoluto.
La chiara sabbia chiara e sottile, le sue acque poco profonde ed estremamente limpide e calme e la caratteristica conformazione geologica la rendono somigliante ad una vasta piscina perfetta per grandi e piccini. Sono presenti anche varie rocce e scoglie che solitamente richiamano gli appassionati di snorkeling, come anche per le escursioni nelle grotte di Nettuno!
Passeggiate nel Parco Naturalistico e Faunistico Bellavista
Quaranta ettari di flora e fauna della foresta marina sarda, il Parco Naturalistico e Faunistico Bellavista è un microcosmo dove è possibile entrare in contatto con la natura selvaggia eppure ospitale. Adatto a grandi e piccini per conoscere cinghiali, daini, asini, pecore e mucche sarde, ammirare vari volatili, tra cui il gabbiano, lasciarsi ammaliare dai profumi degli olivastri e dei mirti, ma anche delle ginestre e dei ginepri tipici della zona e visitare l’orto biologico.
Nel parco è presente un resort, il Arbatax Park Resort & SPA, l’unico al mondo ad essere situato all’interno di una riserva naturale. Qui potrete assaggiare le delizie dell’orto biologico su tavoli di granito seduti su sedie intagliate nei tronchi d’albero, partecipare alle rappresentazioni tenute nel Teatro di Bellavista e accedere ad una spiaggia privata, dalla chiara sabbia e mare cristallino.
Visitate Tortolì e Passeggiate tra le sue Viuzze
La piccola cittadina di Tortolì con solo undicimila residenti è un piccolo gioiello della Sardegna che vi regalerà la possibilità di scoprire la storia e la cultura di questo territorio, ma anche le meraviglie naturali più apprezzate della costa. Passeggiate tra i palazzotti settecenteschi e ottocenteschi e partecipate alle varie attività, tour guidati ed escursioni offerti.
Nel centro storico di Tortolì potrete seguire tra le viuzze un’esposizione permanente di arte contemporanea realizzata dal Museo “Su Logu de S’Iscultura” al cui interno, inoltre, sono ospitate varie mostre temporanee che vale davvero la pena visitare. Tortolì è rinomata per i suoi deliziosissimi “Culurgiones” un primo a base di patate, formaggio e menta chiusi nella classica forma a spiga, che non potete perdervi e abbinare al Cannonau dell’Ogliastra.
Scoprite il Parco della Sughereta a Tortolì
Realizzato in una rimanenza della grande foresta che ricopriva la piana di Tortolì, il Parco della Sughereta, come richiamato dal nome è costituito da un’oasi naturale in cui le querce da sughero secolari dominano su un tipico paesaggio popolato dalla macchia mediterranea.
Parte della Sughereta è diventato un parco urbano con campi sportivi, parchi per bambini, aree dedicate ai cani e un percorso vita e fitness. È presente anche un piccolo anfiteatro per manifestazioni ed eventi culturali e un laghetto, casa habitat di anatre, tartarughe e pesci marini. È in progetto, inoltre, la costruzione di un Museo archeologico Nuragico dove sarà possibile toccare con mano la storia, la cultura e le costruzioni dell’età nuragica.
Visitate lo Stagno di Tortolì
Luogo di particolare interesse, non solo naturalistico ma anche economico, lo Stagno di Tortolì è una zona umida che ospita un bacino di forma irregolare nel quale affluisce il Rio Girasole e che presenta due sbocchi sul mare ad oriente. Lo Stagno rappresenta un ecosistema caratterizzato da una grande biodiversità e ospita una varietà invidiabile di specie vegetali, ittiche e volatili, tra cui canneti, anatre, gabbiani e il falco pellegrino.
Lo Stagno è noto anche con il nome La Peschiera, infatti, ha provveduto, e ancora provvede, all’alimentazione della popolazione del borgo di Girasole che si affaccia su di esso. Attualmente è impiegato nelle attività di itticoltura e acquacoltura attente al rispetto degli equilibri ecologici dell’habitat, in particolare con l’allevamento di cozze, anguille e gamberi.
Dove Dormire a Tortolì e Arbatax: i Migliori Alloggi al Miglior Prezzo!
Se avete già deciso cosa fare in Sardegna e state cercando un posto dove fermarmi e dormire a Tortolì o ad Arbatax, avete varie opzioni tra cui scegliere. Se preferite fermarvi a Tortolì, il paese dalla storia e cultura ricche quanto il vino locale, il Cannonau, avete l’imbarazzo della scelta tra hotel, camping e B&B.
Se invece prediligete un soggiorno immersi nella natura costiera di Arbatrax potrete scegliere da diverse soluzioni, tutte con uno splendido risveglio vista mare. Vi consigliamo inoltre di esplorare anche le bellezze dell’Oasi di Bidderosa!
Se avete voglia di sentirvi comodi come a casa vostra, affittate un appartamento e approfittate del nostro coupon su Airbnb.
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Cristina Amalia
Per Cristina, i regali migliori sono i viaggi e le esperienze da condividere con le persone care. Da sempre appassionata di scrittura, dopo aver esplorato gran parte dell’Europa, si è stabilita in Italia. Adora dedicare il proprio tempo alla ricerca e alla creazione di itinerari unici e indimenticabili.
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