Circondata dalle montagne nel cuore della regione, la città di Aosta è una realtà tanto piccola quando assolutamente affascinante. Questo capoluogo regionale così minuto infatti, è testimone di una storia antichissima e rappresenta senza dubbio una delle perle che rendono così speciale fare turismo in Italia.
La città venne fondata dai romani nel 25 a.C. nel punto di confluenza tra la Dora Baltea e il torrente Buthier e ancora oggi conserva molto benne il proprio passato millenario. È proprio grazie alle sue importantissime testimonianze archeologiche infatti che si è guadagnata il soprannome di Roma nelle Alpi.
Ad Aosta potrete scoprire la storia antica del nostro paese, assaggiare la gastronomia tipica della regione ed ammirare meravigliosi paesaggi montuosi. Proprio dal centro città infatti, si ha un panorama sensazionale sul Grand Combin, il Mont Vélan e il Mont Emilius, tre delle più alte cime alpine d’Italia.
Cosa Vedere ad Aosta nel 2023
Vediamo allora quali sono le 12 migliori cose da vedere ad Aosta e dintorni. Per esplorare il centro storico basta appena mezza giornata, mentre noi vi suggeriamo di prendervi almeno un weekend così da avere un assaggio delle più belle mete della Valle d’Aosta, dalle sue stazioni sciistiche, ai suoi castelli, ai suoi parchi naturali.
Scoprite il Fascino Sotterraneo del Criptoportico Forense
Il Criptoportico Forense è un antico edificio romano risalente a quando Aosta si chiamava ancora Augusta Pretoria, nel I secolo d.C.. La sua esatta funzione non è ancora stata chiarita ma gli studiosi ritengono che circondasse quella che un tempo era l’area sacra del foro cittadino e che fosse sovrastato da imponenti colonne di marmo ormai scomparse.
La struttura è costituita da una galleria a due navate a ferro di cavallo, in parte interrata e sorretta da pilastri completamente realizzati in travertino. Secondo alcune fonti, il criptoportico venne creato per stabilizzare il terreno su cui sorgeva il foro. La visita al sito è compresa nel Biglietto Cumulativo di Aosta.
Passeggiate per Piazza Émile Chanoux
Quando si visita Aosta, è impossibile non rimanere incantati dall’austera magnificenza di Piazza Émile Chanoux, il luogo dove convergono tutte le più importanti vie del centro storico. Si tratta del cuore stesso della città, il luogo perfetto dove veder scorrere la vita degli abitanti sorseggiando un drink seduti allo storico Caffè Nazionale.
Sulla piazza poi, si affacciano alcuni degli edifici più importanti di Aosta. Il municipio, o Hôtel de Ville, è uno splendido esempio di architettura neoclassica, mentre l’Hôtel des États che oggi ospita mostre temporanee è il luogo storico dove si svolse l’Assemblea degli Stati Generali degli Stati Sabaudi.
Visitate la Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista
La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista, meglio conosciuta come il Duomo di Aosta, è uno degli edifici religiosi più importanti della città. Benché la facciata e gran parte degli affreschi siano di epoca cinquecentesca infatti, la costruzione dell’edificio risale alla prima evangelizzazione del territorio, nel IV secolo d.C.
In più, gran parte della struttura romanica originale è ancora ben visibile ai visitatori, soprattutto nella parte dell’abside e delle torri campanarie. Ammirate le 23 vetrate decorate, i mosaici duecenteschi del pavimento del coro e il placido chiostro esterno. Gli appassionati di arte sacra potranno anche visitare il Museo del Tesoro della Cattedrale.
Meravigliatevi di Fronte all’Antico Teatro Romano
Il Teatro Romano di Aosta è forse la più strabiliante testimonianza del passato millenario della città. Realizzato subito dopo la fondazione nel 25 a.C., venne voluto dall’imperatore Claudio per intrattenere gli abitanti. I resti archeologici sono particolarmente ben conservati: rimangono infatti sia la massiccia facciata alta ben 22 metri che gran parte delle gradinate volte ad ospitare gli spettatori e l’orchestra.
Secondo alcune stime, il teatro poteva ospitare fino a quattromila persone e si pensa fosse dotato di copertura fissa. Dopo la caduta dell’impero l’edificio cadde completamente in disuso e venne riscoperto e ristrutturato solo nell’800. L’ingresso è compreso nel Biglietto Cumulativo di Aosta.
Passate Sotto l’Arco di Augusto
Edificato nel 25 a.C. per celebrare la vittoria di Aulo Terenzio Varrone sulle tribù Salassi, l’Arco di Augusto è oggi il simbolo stesso dell’Aosta romana. La struttura si trova in asse con il decumano massimo e all’epoca di Augusta Pretoria rappresentava l’ingresso est alla città ed era quindi il primo edificio ad essere visibile ai viaggiatori di passaggio.
La struttura è un singolo fornice a tutto sesto e si eleva per circa 17 metri. In origine l’arco era sormontato da un attico con un’iscrizione dedicata all’imperatore augusto, ma in epoca ottocentesca venne sostituito con un tetto in ardesia. Il crocifisso centrale risale invece al medioevo.
Ricordate il Passato Attraversando la Porta Praetoria
In epoca romana, la Porta Praetoria era il principale punto di accesso alla città. Si trattava infatti della più imponente delle quattro porte urbiche originarie, quella attraversata giornalmente dal più alto flusso di viaggiatori in entrata e in uscita. Grazie ad un recente restauro la struttura si presenta in tutto il suo splendore antico e ancora oggi funge da ingresso all’area del centro storico.
La Posta è costituita da tre coppie gemelle di arcate, le più alte centrali riservate ai carri e le quattro laterali ai pedoni. La struttura è sormontata da due torri in pietra che durante il medioevo erano abitate dalle famiglie incaricate a riscuotere i pedaggi per il transito.
Visitate l’Area Funeraria Fuori Porta Decumana di Aosta
Situata ad appena 200 metri da Porta Decumana, in direzione della strada che portava all’Alpis Graia (Piccolo San Bernardo), quest’area funeraria è una delle più importanti testimonianze archeologiche della regione. In questo luogo infatti, avvennero sepolture per quasi mille anni, dall’inizio del I secolo d.C. fin quasi all’anno 1000.
Per questo motivo, qui possibile visitare tumuli pagani affiancati a tombe cristiane. Oltre a tre mausolei, sono presenti anche i resti di una basilica paleocristiana del IV secolo, riservata al culto dei defunti. L’accesso all’area è gratuito ma è possibile solo su prenotazione. Per maggiori informazioni, telefonate al numero dedicato 0165 275904.
Attraversate il Vecchio Ponte Romano
Un’ulteriore testimonianza del passato imperiale di Aosta è quella fornita dall’unico ponte romano ancora intatto della città. Esso era parte integrante dell’antica Strada delle Gallie e venne edificato per superare il piccolo torrente Buthier, a pochi passi dall’Arco di Augusto e da Porta Praetoria.
L’opera è un classico dell’edilizia romana, un ponte ad una sola campata ribassata, realizzato in puddinga e alto appena 17 metri. Uscendo dalla città in direzione est si incontra poi l’unico altro ponte romano della Valle d’Aosta. Si tratta del Pont Saint Martin, che secondo la tradizione venne eretto in una sola notte dal diavolo in persona.
Ammirate la Collegiata e il Chiostro di Sant’Orso
La Collegiata dei Santi Pietro e Orso, appena fuori dal centro storico di Aosta, è il massimo esempio di architettura sacra della Valle. L’edificio attuale risale al IX secolo sostituisce una chiesa paleocristiana di epoca ancora precedente. Questo incantevole luogo di culto merita una visita soprattutto per i suoi meravigliosi affreschi ottoniani tra il tetto e la navata centrale, oltre che per il recentissimo ritrovamento di un mosaico raffigurante sansone.
Il fiore all’occhiello della collegiata è però il suo chiostro romanico, costruito nel XII secolo e abbellito da 37 capitelli istoriati. Essi raffigurano sia scene del vecchio e del nuovo testamento che gli eventi della fondazione della chiesa.
Dedicatevi alla Gastronomia Aostana
Come molte altre città italiane, anche Aosta è una vera e propria mecca per gli amanti del gusto e della tradizione. Questa splendida cittadina circondata dalle montagne infatti, combina le tecniche e i sapori del nostro paese con quelli tipici della cucina francese, creando un connubio assolutamente delizioso.
Tra le perle della gastronomia aostana da non perdere ricordiamo ovviamente la Fontina valdostana DOC, la selvaggina e lo sformato di patate. Per quanto riguarda i dolci assaggiate invece le Tegole e il Mont Blanc di castagne. Se volete assaggiare il meglio della tradizione in un ambiente originale, provate l’Osteria La Vache Folle.
Godetevi il Paesaggio su Becca di Nona e il Monte Emilius
Uno degli aspetti che rendono la città di Aosta così affascinante è senza dubbio la sua cornice naturale. Il piccolo capoluogo di provincia infatti, è circondato da alcune delle vette alpine più spettacolari del nostro paese, che possono essere comodamente osservate dal centro città.
Le cime innevate del Monte Emilius e della Becca di Nona vi accompagneranno in tutto il vostro soggiorno, ricordandovi in ogni istante la potenza solenne di Madre Natura. Se amate le camminate, prendete la funivia per Pila e percorrete il sentiero che conduce alla cima della Becca di Nona. L’intero tragitto richiede circa 4 ore e regala un meraviglioso panorama su Aosta.
Esplorate l’Area Megalitica di Saint-Martin-de-Corléans
Per gli appassionati di archeologia e storia antica, l’Area Megalitica di Saint-Martin-de-Corléans è assolutamente da non perdere. Si tratta di un sito pluristratificato con reperti risalenti addirittura all’età del bronzo, scoperto solo nel 1969 in seguito ad alcuni lavori di edilizia nella periferia ovest della città. Ad oggi, si tratta delle più vasta area archeologica interamente coperta d’Europa.
Qui potrete ammirare un’aratura rituale risalente al 4200 a.C., grandi stele antropomorfe del terzo millennio, tombe megalitiche, totem di legno e molto altro ancora. Per un’esperienza più completa, vi consigliamo una visita guidata. Il costo del biglietto è 7 euro.
Biglietto Cumulativo Aosta: Cos’è e Come Funziona
Se siete appassionati di storia romana o medievale e avete in programma di visitare la maggior parte dei monumenti cittadini, potrebbe essere una buona idea acquistare il Biglietto Cumulativo Aosta. Si tratta di un ticket unico che consente di accedere ai 4 siti principali del centro storico, ovvero il Teatro Romano, il Criptoportico Forense, la Basilica Paleocristiana di San Lorenzo e il Museo Archeologico Regionale.
Il biglietto ha una validità di 12 mesi ed il costo è 7 euro per gli adulti e 2 euro per i minori. La visita alla Collegiata di sant’Orso non è compresa nel prezzo e per l’ingresso è necessario pagare altri 2 euro. I monumenti sono aperti tutti i giorni con orari leggermente diversi a seconda dei periodi dell’anno. Per maggiori informazioni, consultate il sito ufficiale.
Cosa Fare ad Aosta: i Migliori Tour del 2023
Per fare qualcosa di speciale durante la vostra permanenza ad Aosta partecipate ad un tour a piedi del centro cittadino alla scoperta dei più importanti monumenti storici in compagnia di una guida locale esperta che sappia spiegarvi i segreti e le curiosità di questa magica destinazione. In alternativa, vi proponiamo una degustazione di prodotti tipici e in particolare di vini e formaggi tradizionali aostani.
Dove Dormire: i Migliori Hotel di Aosta
Di seguito trovate una mappa con i migliori hotel in centro ad Aosta dove dormire durante il vostro soggiorno. La capacità ricettiva della città è piuttosto buona, con alberghi adatti a tutti i gusti e tutte le tasche, dagli chalet di montagna alle strutture di lusso.
Per chi invece preferisce un’esperienza la più autentica possibile consigliamo in alternativa un soggiorno in AirBnb. Se non avete mai utilizzato la piattaforma, leggi il nostro articolo su cos’è e come funziona AirBnB.
Potrebbero interessarvi anche:
Vincenzo Meier
Vincenzo ama viaggiare per il mondo ed ha una passione irrefrenabile per il Sud America. Ha lavorato per tantissimi anni in Australia, ma ora vive in Italia, a pochi passi dalla Svizzera.
Lascia un commento